Giovane alla guida di un furgone investe e uccide un anziano

CUPELLO. È ricaduto sull'asfalto senza un lamento. Forse, Umberto Rusi, 90 anni, di Cupello non si è neppure accorto del mezzo che lo ha investito e ucciso. È morto all'istante, falciato da un furgone Renault Master carico di frutta. Il conducente del mezzo, un giovane di Atessa è sotto shock. Davanti al corpo senza vita del pensionato è scoppiato a piangere.

La tragedia è avvenuta ieri mattina qualche minuto prima delle 11. Come era solito fare, Umberto Rusi era uscito da casa per fare una lunga passeggiata in contrada Polercia. Stava percorrendo la provinciale 181 quando è sopraggiunto il furgone di un'azienda della Val di Sangro che commercia in prodotti ortofrutticoli. Il Renaul Master risaliva verso Cupello per consegnare la merce. I carabinieri stanno cercando di scoprire cosa è accaduto esattamente. Sta di fatto che il furgone ha colpito l'anziano sul lato destro. Umberto Rusi si è accasciato e ha subito perso i sensi. Il primo a cercare di soccorrerlo è stato l'investitore. Poi qualcuno ha chiamato il 118. I tentativi dei medici di rianimare l'anziano sono falliti. Il cuore del novantenne non ha più ripreso a battere. È toccato ai carabinieri avvisare il figlio della vittima della disgrazia avvenuta. Dopo il riconoscimento , la salma è stata trasferita all'obitorio dell'ospedale San Pio di Vasto in attesa delle decisioni della magistratura. Questa mattina sarà fatta l'ispezione cadaverica e subito dopo il feretro sarà riconsegnato alla famiglia per le esequie. L'incidente ha provocato cordoglio e sgomento in paese. Rusi era conosciuto da tutti.

«Ultimamente era costretto ad aiutarsi con un bastone ma continuava a camminare. La passeggiata del mattino era per lui una consuetudine», raccontano in paese. E quella di ieri è stata per «zio Umberto» l'ultima passeggiata.

I carabinieri hanno raccolto numerose testimonianze. Anche il giovane conducente del furgone ha fornito la propria versione dei fatti. Spetta ai giudici stabilire se si è trattato di una tragica fatalità o in quanto accaduto siano ravvisabili responsabilità. I funerali dello sfortunato pensionato dovrebbero essere celebrati domani mattina.(p.c.)

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