Giro d’Italia, scuole chiuse in anticipo

I provvedimenti per la carovana che passa su Colle e Scalo. A Gurardiagrele al vincitore pezzi di artigianato artistico

LUOGO. Scuole chiuse in anticipo e mercato del venerdì che trasloca da corso Marrucino a via della Liberazione con anticipo di sgombero delle bancarelle di un’ora, sono i provvedimenti adottati dalla giunta di Umberto Di Primio per consentire il passaggio del Giro d’Italia. La carovana, nel contesto della settima tappa San Salvo-Pescara, passerà sia sul Colle che allo Scalo. Le scuole di ogni ordine e grado dovranno chiudere tra le 12 e le 12,30, mentre gli ambulanti del venerdì dovranno garantire lo sgombero delle bancarelle entro le 13. L’amministrazione garantisce che la processione in onore di San Giustino, patrono della città, si svolgerà regolarmente con inizio alle 19.

Intanto il Comune ha disposto il divieto di transito per i veicoli in tutte le strade attraversate dal percorso di gara, e in tutte le strade che vi sboccano, dalle 14,15 alle 17 circa e comunque fino al completo passaggio della corsa. Le strade interessate sono: via via Fieramosca (compresa tutta l’area parcheggio davanti al cimitero), piazzale Sant’Anna, via Valignani, via Nicolino, via Picina, (dall’intersezione con via Nicolino a quella con via Masci), via Masci (da intersezione con via Picena a innesto asse attrezzato), via dei Frentani, (da uscita asse attrezzato a piazzale Tricalle), piazzale tricalle, via dei Marsi, via Tricallle, via Silvino Olivieri, via Herio, via Madonna degli Angeli, via Colonnetta, piazzale Marconi, viale Benedetto Croce, vialeUnità d’Italia, Strada Fonte Reale, strada delle Pinete, strada Villa Obletter e strada Cascini. In occasione della manifestazione, tutte le linee di trasporto pubblico locale saranno garantite fino alle 13,40 per poi sospendersi sino alle ore 17, orario in cui gradualmente e in contemporanea dell’avvenuto passaggio della carovana pubblicitaria e dei concorrenti le linee tornerammo a essere regolari con l’apertura delle strade.

Anche Guardiagrele si veste di rosa in attesa del passaggio del 96° Giro d'Italia. Per "Guardiagrele saluta il Giro" scuole chiuse per ordinanza del sindaco Sandro Salvi, e un fiorire di eventi già avviati in vista del grande giorno, venerdì 10 quando la carovana nel primo pomeriggio e poi il gruppone dei girini faranno ingresso da Castelfrentano a Villa San Vincenzo, porta delle colline guardiesi ai piedi della Maiella nella seconda metà della 7a tappa San Salvo-Pescara. Amministrazione comunale, commercianti e associazioni mettono insieme in queste ore una formidabile macchina dell'accoglienza, un'occasione che molti qui giudicano irripetibile per il consolidamento dell'immagine turistica. Per quasi l'intera giornata, Guardiagrele sarà isolata dal mondo per vivere unicamente in funzione del Giro. «Stiamo allestendo un evento nell'evento», commenta il sindaco, «in cui quelli che sono normalmente percepiti come disagi vengono trasformati in opportunità. Per esempio», prosegue Salvi, «la chiusura di tutte le scuole, fino al liceo, era dettata dall'impossibilità per gli studenti di fare ritorno a casa nel solito orario, visto che chiuderemo tutte le vie d'accesso. I ragazzi, invece, parteciperanno alle tante coreografie in onore della truppa rosa, unendosi così alla grande festa che i commercianti e gli artigiani hanno preparato per quanti vorranno essere con noi a assistere al passaggio della tappa». Leonetto D'Angelo, consigliere delegato allo Sport, parla del traguardo volante che la città ha preparato per ricordare il campione delle due ruote che passerà per primo sotto lo striscione previsto in via Occidentale davanti a palazzo Di Sciascio, sede del Parco nazionale della Maiella. «Sarà spettacolo», racconta con entusiasmo, «lungo l'impegnativa salita di via Marrucina e fino al traguardo volante. Il concorrente che passerà per primo avrà, come è tradizione del Giro, un premio in denaro e due pezzi di artigianato artistico guardiese, realizzati da artisti come Raffaele Di Prinzio e Antonino Gingillo». Il Comune ha organizzato un servizio di bus navetta con partenza da via Anello. Si potrà così raggiungere il centro storico dai parcheggi organizzati ai piedi del borgo. «Molti negozi hanno preparato vetrine a tema», spiega D'Angelo, «e già oltre 40 commercianti hanno aderito all'appello dell'assessore Eva Miccoli per una campagna di buoni-sconto del 10 per cento. I bar», è l'ultima, colorata nota, «serviranno bevande rosa, in tono con la giornata».

Francesco Blasi

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