Gissi, bruciate due auto ai parenti di Cozzolino

In fiamme una Fiat 500 e una Citroen C2, i carabinieri hanno trovato una bottiglia di plastica con tracce di liquido infiammabile. I Cozzolino sono ora in carcere per spaccio di droga

12 dicembre 2011

GISSI. Attentato incendiario la notte scorsa a Gissi. Nel mirino degli attentatori sono finite due autovetture appartenenti a due parenti di Lorenzo Cozzolino. L'uomo, in carcere per spaccio di droga, è stato avvisato questa mattina dell'accaduto dal suo legale, l'avvocato Nicola Artese. Accanto alle auto bruciate, una Fiat 500 e una Citroen C2, i carabinieri hanno trovato una bottiglia di plastica con tracce di liquido infiammabile. (p.c.)