LECCE
Giudice di Chieti muore mentre va al lavoro
Paolo Moroni aveva 57 anni, malore improvviso in auto sulla strada del Palazzo di Giustizia della città pugliese. Funerali previsti alla Trinità
MONTERONI DI LECCE. Paolo Moroni, 57enne magistrato in servizio presso il Tribunale di Lecce, è morto a Monteroni (Lecce) per un malore improvviso mentre raggiungeva il Palazzo di Giustizia di via Brenta. Moroni, giudice del tribunale fallimentare, era originario di Chieti.
Ieri mattina il giudice si era incontrato con un avvocato, ma pochi secondo dopo che è salito in auto ha avvertito il malore. È stato il legale a dare l'allarme, attivando i soccorsi, che hanno però, solo potuto constatare il decesso del 57enne.
Paolo Morono risiedeva a Chieti in corso Marrucino 145 assieme alla sua famiglia, molto conosciuta in città, non era sposato e non aveva figli. Si era trasferito in Salento nel 1999 e, qualche mese fa, nell’agosto 2022, si era anche candidato al Consiglio superiore della magistratura nelle vesti di “sorteggiato” per la componente togata nel collegio 4 che comprende Puglia, Basilicata, Sicilia e Calabria.
La salma è stata trasferita all’obitorio di Lecce e poi restituita ai familiari per la celebrazione dei funeralia. Una seconda cerimonia funebre è prevista anche nella sua città nativa, nella chiesa della Trinità. La data dev'essere fissata oggi.
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