Giunta, a Masciulli la delega all’urbanistica

VASTO. La delega all’urbanistica a Luigi Masciulli (Psi) che è accreditato anche come vicesindaco, al posto di Antonio Spadaccini che si è dimesso nelle scorse settimane, favorendo con la sua uscita dalla giunta l’ingresso dell’esponente socialista.

Sono iniziate a circolare ieri le prime indiscrezioni sulla ridistribuzione delle deleghe. Gli incarichi verranno ufficializzati oggi, nella conferenza stampa indetta inizialmente per martedì e poi rinviata per impegni istituzionali del sindaco, Luciano Lapenna, il quale si è preso qualche giorno di tempo per riflettere dopo il consiglio comunale che ha approvato il conto consuntivo 2012 con l’astensione di Gino Marcello (Giustizia sociale) e con l’uscita dall’aula di Domenico Molino (Pd).

Due posizioni che continuano a far discutere all’interno e fuori dal centrosinistra, anche alla luce delle eventuali ripercussioni politiche che nelle ultime ore sembrano meno scontate. Sia Marcello che Molino hanno ribadito, in ogni caso, che non hanno alcuna intenzione di uscire dalla maggioranza, ma di aver voluto esprimere il loro dissenso per come è stata gestita la crisi amministrativa. Oggi si saprà se Mario Olivieri, assessore di Gs resta al suo posto e con quali deleghe.

Nel frattempo le indiscrezioni che circolano danno per certo l’incarico di vicesindaco a Masciulli, al quale andrebbe anche l’urbanistica gestita finora da Vincenzo Sputore (Pd), circostanza, quest’ultima, sgradita al Partito democratico. Per Marco Marra (Prc) si ipotizzano, oltre ai lavori pubblici anche le politiche sociali, mentre Anna Suriani (Sel) si vedrebbe riconfermata all’ambiente, delega che il coordinamento di Sinistra, ecologia e libertà non vuole mollare.

Negative le reazioni. Secondo il Movimento 5 stelle «la politica vastese è espressione della politica nazionale: di fronte agli innumerevoli problemi in cui versa la città, l’unica impegno della giunta è la soluzione alle pressanti richieste di poltrone. Questa giunta ci aveva fatto credere, già al suo primo insediamento, all’inizio di in una fase nuova, la “primavera di Vasto”, abbiamo invece assistito finora solo a un triste spettacolo di polli avventati a una manciata di briciole di pane. Che ne è stato dell’impegno elettorale sulla trasparenza amministrativa? L’M5S di Vasto chiede venga dato seguito a questa promessa, con la pubblicazione e la messa in rete di tutti gli atti che riguardano il Comune e delle aziende partecipate».

Anna Bontempo

©RIPRODUZIONE RISERVATA