Golden Lady, incontro al ministero
Silda Invest vuole continuare a investire, situazione complessa per la New trade
GISSI. La volontà di continuare ad investire su Gissi per portare avanti l'attività avviata un anno fa . E' quanto hanno ribadito ieri a Roma i responsabili della Silda Invest una delle due aziende che ha rilevato la Golden Lady. La decisione dell'azienda ha soddisfatto i sindacati.
«Per meglio programmare il nuovo percorso è previsto un muovo incontro al ministero dello Sviluppo economico il 28 giugno», fanno sapere Giuseppe Rucci, Arnaldo Schioppa e Franco Zerra rappresentanti sindacati provinciali di Cgil,Uil e Cisl.
Silda Invest ha riassorbito 160 dei 380 lavoratori Golden Lady. Più complessa si presenta la vertenza della New Trade. L'azienda al momento è riuscita a garantire lavoro solo a dieci operai».
Davanti ad una situazione che rischia di divenire drammatica per decine di famiglie sia Golden Lady che Wollo (l'azienda che si è occupata della riconversione) hanno espresso la volontà di trovare una soluzione alternativa per tutti i lavoratori che sono rimasti fuori dalla catena produttiva», spiegano i sindacati. Ad ottobre sarà tempo di verifiche. Qualora anche per i dieci lavoratori impiegati la situazione denoti preoccupazione si cercheranno soluzioni alternative anche per loro.
L'attenzione sull'ex fabbrica di calze della Val Sinello resta comunque alta. I sindacati hanno ribadito che cercheranno tutte le strade per aiutare le maestranze. I rappresentanti del ministero, Golden Lady e Wollo sono ben disposte a fare la propria parte. Molto importante sarà comunque il nuovo incontro con Silda Invest. L'azienda nonostante il mancato rifinanziamento dei contratti di formazione “on the job" ha continuato a produrre dando lavoro ai dipendenti.
«Il 28 giugno parleremo di Silda ma entro ottobre va risolta anche la vicenda New Trade», ribadiscono i sindacati.(p.c.)
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