CHIETI

Grave a 20 anni dopo l'incidente: condannato il conducente dell'auto

Due anni a 34enne accusato di aver provocato lo schianto lo scorso 12 giugno e di lesioni personali aggravate a pubblico ufficiale

CHIETI. Un 34enne residente a Chieti è stato condannato a due anni di reclusione dal giudice monocratico del Tribunale di Chieti, Morena Susi, nel processo con rito abbreviato per resistenza, danneggiamento aggravato e lesioni personali aggravate a pubblico ufficiale.

Come ricorda anche l'agenzia giornalistica Ansa, l'uomo era stato arrestato lo scorso 12 giugno dopo che aveva provocato un incidente stradale, a Chieti, nel quale una ragazza di 20 anni che viaggiava con lui era rimasta gravemente ferita, finendo in terapia intensiva. Il giudice ha anche condannato il 34enne al risarcimento dei danni, 500 euro, alla parte civile, ovvero un carabiniere che ha riportato lesioni nelle fasi concitate dell'arresto. Inoltre il giudice ha rigettato la richiesta di revoca degli arresti domiciliari.

Il pm Luisa Bertini aveva chiesto la condanna a 2 anni e 4 mesi. Sorpreso sul luogo dell'incidente, l'uomo aveva rifiutato di sottoporsi all'alcol test e aveva inveito contro i carabinieri.