I carri aprono la sagra delle ciliegie

GIULIANO TEATINO. Paese in festa fino a stasera per la 30esima Sagra delle ciliegie. Nella giornata che coincide con la Festa della Repubblica e i riti religiosi del Corpus domini, il calendario della sagra mette contempla anche il premio nazionale di pittura in estemporanea "La collina dei ciliegi" giunto alla 11a edizione e un inedito nella storia della manifestazione come il I Concorso di pasticceria "La ciliegina sulla torta". Dopo la deposizione di una corona ai piedi del monumento ai caduti e l'avvio dell'estemporanea, in mattinata è attesa la presentazione del volume di narrativa "Racconti dell'oblio" scritto dal giulianese Lello Arnaldo con la presentazione di Massimo Pasqualone.

Il pezzo forte e più colorato della 30a Sagra sarà la sfilata dei carri allegorici allestiti dalle contrade, il retaggio più genuino di una festa che attraverso la competizione all'interno della comunità celebra il lavoro nei campi e i legami tra la modernità e la civiltà contadina. Per un giorno passerà in secondo piano la polemica sulla Fiaccolata della pace in ricordo di don Ferdinando Cocco, che quest'anno avrebbe marcato il traguardo delle dodici edizioni e che invece non si terrà. In un manifesto fatto affiggere in paese, l'associazione "Per Giuliano Teatino" che organizzava la maratona con partenza da santuari sparsi per la penisola ha accusato l’amministrazione di non aver dato i permessi per la concomitanza degli avvenimenti della giornata. Ma il sindaco Nicola Andreacola replica che «non ci sono motivazioni oscure dietro la vicenda. Avevo chiesto di rimandare alla prossima domenica la manifestazione per via dell'affollamento degli appuntamenti in programma. Avevo assicurato il contorno dei carri allegorici e un contributo. Ma hanno preferito declinare la proposta».

Francesco Blasi