festa dei 150 anni

I soci Cai scendono dal campanile

L’esibizione lungo la facciata della chiesa di Sant’Antonio

LANCIANO. Hanno ridisceso il campanile di Sant’Antonio non lungo i 350 gradini, ma calandosi dall’esterno con le funi. Gli “spiderman” sono due soci del Cai, Cristiano Iurisci e Jose Victor Giusti, che domenica si sono calati dal punto più alto di Lanciano, circa 60 metri di altezza. Il campanile della chiesa è stato al centro dei festeggiamenti per i 150 anni di vita del Club alpino, organizzati in città dalla sezione locale con tanti eventi anche in piazza Plebiscito e all’auditorium Diocleziano. Intanto la torre sistemata in piazza Plebiscito per celebrare i 150 anni del Cai ieri è stata trovata svuotata di acqua dai serbatoi interni. La fuoriuscita è stata scoperta domenica sera. I serbatoi servivano a fare da contrappeso alla struttura e tenerla dritta per consentire le arrampicate sportive.

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