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I vigili di San Salvo in servizio con pistole e bici

SAN SALVO. Sicurezza: rivoluzione in arrivo al comando della polizia municipale di San Salvo. Cambiano le modalità di intervento, la distribuzione degli agenti, gli strumenti in dotazione e gli...

SAN SALVO. Sicurezza: rivoluzione in arrivo al comando della polizia municipale di San Salvo. Cambiano le modalità di intervento, la distribuzione degli agenti, gli strumenti in dotazione e gli orari. Il sindaco Tiziana Magnacca d’accordo con il comandante Saverio Di Fiore, ha redatto un progetto del quale i cittadini sono parte integrante.

«Lo ha detto il prefetto, Fulvio Rocco De Marinis, lo hanno ripetuto il questore e il comandante provinciale dei carabinieri: la collaborazione dei cittadini può divenire l’arma migliore per scoraggiare ogni forma di illegalità», dice la Magnacca. «Per questo i vigili saranno con la gente e fra la gente». Lasciate le auto in garage, gli agenti saranno dotati di biciclette elettriche per raggiungere più facilmente i vicoli. Su 14 agenti, in 13 (compreso il comandante) saranno per strada. Cinque in servizio in altrettante garitte sistemate in cinque punti del paese. Tutti gli agenti saranno armati.

Nei giorni scorsi, terminati i corsi di preparazione, i vigili sono stati sottoposti ai test psico-attitudinali e alle prove pratiche nel poligono di tiro. Gli esami sono stati superati. Tutti i rappresentanti della polizia municipale di San Salvo nel 2014 saranno dotati di una pistola per proteggere meglio i cittadini e intervenire in caso di pericolo in aiuto della popolazione, supportando polizia, carabinieri e guardia di finanza.

Presto sarà rivisto anche l’orario di lavoro. Non è escluso che vengano introdotti i turni notturni. Aumentano i posti di blocco e i controlli delle vetture in transito e in sosta, per individuare veicoli rubati o privi di assicurazione. La tutela dei minori sarà curata in collaborazione con i dirigenti scolastici cercando di prevenire ogni forma di devianza. «Il comando vigili sarà in contatto quotidianamente con gli operatori dei Servizi sociali ma anche con l’assessorato all’Ambiente», dice il sindaco Magnacca.

Ogni quartiere sarà monitorato costantemente. Dopo la scoperta di decine di appartamenti a luci rosse alla Marina, il comandante Di Fiore e i suoi agenti eseguiranno verifiche periodiche sull’utilizzo degli immobili vuoti. «La polizia municipale dovrà penetrare più a fondo nel tessuto sociale per trovare più rapidamente e in accordo con i residenti, il miglior rimedio per ogni forma di illegalità», ripete il sindaco Magnacca. (p.c.)

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