Il 29 i risultati dell’incidente probatorio
Saranno resi noti il 29 gennaio nel tribunale di Vasto i risultati dell’incidente probatorio eseguito da un pool di esperti su Vito Pagano, il giovane accusato di avere ucciso Albina Paganelli. I...
Saranno resi noti il 29 gennaio nel tribunale di Vasto i risultati dell’incidente probatorio eseguito da un pool di esperti su Vito Pagano, il giovane accusato di avere ucciso Albina Paganelli. I difensori del giovane - la cui foto è apparsa ed è stata accostata ieri erroneamente aun articolo sul Centro al posto di Marco Del Vecchio - gli avvocati Clementina De Virgilis e Fiorenzo Cieri, sono certi che dalle analisi dei periti emergerà la non imputabilità del loro assistito. «Vito non è mai stato un violento. La notte dell’omicidio ingerì qualcosa che sconvolse la sua mente provocando un black out mentale. Non è imputabile. A distanza di mesi dal delitto continua a stare male. Chi ha provocato in lui la grave alterazione mentale è il vero colpevole», insistono i due penalisti. I periti sono al lavoro per stabilire la verità. Fra venti giorni il professore Vincenzo Vecchioni insieme ai colleghi Stefano Ferracuti, Cristina D'Ovidio e Massimo Giannantonio riveleranno l'effettiva capacità cognitiva dell’indagato. (p.c.)