<strong>Consiglio comunale.</strong> Approvato il regolamento delle zone a traffico limitato: vietato l’accesso ai non residenti

Il bilancio passa con il no dell'opposizione

Dopo cinque ore di discussione via libera al rendiconto della giunta Paolini

LANCIANO. L'ultimo bilancio consuntivo dell'amministrazione Paolini passa fra le polemiche. Il consiglio comunale approva il rendiconto con i soli voti della maggioranza e le aspre critiche dell'opposizione. «E' un bilancio cronologico, e in un certo senso necrologico, dell'ordinaria amministrazione», è caustico il capogruppo Pd, Franco Ferrante. «I cittadini, che vi hanno rinnovato la fiducia nel 2006, non saranno soddisfatti del bilancio di questi cinque anni», è il giudizio politico di Pasquale Sasso (Pd).

Rispetto allo scorso anno le cifre di riferimento sono diminuite: l'avanzo di amministrazione si è assottigliato dai 363.500 euro del 2008 a 287.382 euro; gli investimenti sono passati da 4 milioni 441mila a 2 milioni 791mila. Per la minoranza non è sufficiente la spiegazione dei tagli ai trasferimenti statali e regionali (5mila euro sono stati i contributi statali per investimenti dallo Stato, nessuno dalla Regione). 

Oltre 100mila euro tagliati dagli eventi culturali; solo 160mila euro incassati da alienazioni sui 480mila previsti; un terzo, circa 270mila euro, incassati di oneri di urbanizzazione sugli oltre 900mila preventivati. «C'è poi la questione dei 2 milioni 600mila euro di crediti dalla Sasi», dice Valentino Di Campli (Pd), «messi in bilancio ma non esigibili per via di un contenzioso con la società, ma che sono molto pericolosi per l'equilibrio del bilancio». La maggioranza di centrodestra respinge le accuse e snocciola le sue cifre: 3 milioni di euro investiti nel settore lavori pubblici, oltre 2 milioni per i servizi sociali.

Dopo cinque ore di dibattito arriva il voto: contraria l'opposizione, il rendiconto passa a maggioranza. In tarda serata viene approvato anche il regolamento delle zone a traffico limitato: senza essere residenti o senza un'apposita autorizzazione rilasciata dal Comune, non si potrà più entrare nelle Ztl che saranno create nei quartieri Lancianovecchia, Sacca e Civitanova e Borgo. Gli ingressi saranno controllati con la videosorveglianza. «Il regolamento è il passaggio finale per la posa in opera delle telecamere ai varchi di ingresso», dichiara l'assessore alla Mobilità e traffico, Graziella Di Campli (Pdl).

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