Il medico De Iuliis muore a 63 anni mentre lavora 

GISSI. Mentre era al lavoro, ha capito che il suo cuore all’improvviso stava cedendo e ha chiesto subito un tracciato cardiaco ma è morto mentre i colleghi cercavano di monitorare le sue condizioni. Domenicantonio De Iuliis, 63 anni, stimato medico, responsabile del presidio territoriale di Gissi e Castiglione Messer Marino, è stato stroncato da un infarto. Per 40 minuti i colleghi hanno cercato di rianimarlo, prima con il massaggio cardiaco e poi con il defibrillatore; nel frattempo hanno chiesto anche l’intervento dell’elisoccorso: anche gli operatori del 118 hanno tentato in tutti i modi di risvegliare il cuore di De Iuliis ma è stato inutile.
Gissi e Castiglione Messer Marino, paese in cui il medico abitava, sono addolorati. Sposato con Gabriella e padre di due figlie che vivono a Milano, Vittoria e Maria Concetta, De Iuliis era un professionista che non si risparmiava. «Era una persona perbene che ha fatto tanto bene», lo ricorda commosso il cognato, Vincenzo Piccirilli, direttore della filiale della Bcc di Castiglione. Un’opinione condivisa dai sindaci di Gissi e Castiglione, Agostino Chieffo e Felice Magnacca. «Quando mi hanno comunicato la notizia non riuscivo a crederci. Per il pta di Gissi, la morte del dottor De Iuliis è una perdita grandissima», dice Chieffo. La salma è stata trasferita all’obitorio dell’ospedale di Gissi: ieri, nonostante le misure anti Covid, in tanti hanno voluto rendere omaggio a De Iuliis. Oggi il feretro sarà riportato a Castiglione Messer Marino: i funerali saranno celebrati alle 11.30 nella chiesa di Santa Maria del Monte. (p.c.)