Il naturismo passa in commissione

VASTO. Il progetto di legge sul turismo naturista è stato approvato ieri dalla quarta commissione della Regione. «La prossima settimana la questione sarà al vaglio del Consiglio regionale», dice il consigliere regionale Nicola Argirò.

L’iter del progetto è ormai alle battute finali. Il progetto era stato presentato a fine maggio da 8 consiglieri regionali su sollecitazione dell’Anab, l’Associazione nazionale dei naturisti. «Chiediamo semplicemente degli angoli di costa e spiaggia, ambienti naturali, in cui praticare il naturismo senza dover incorrere in spiacevoli inconvenienti», hanno spiegato i rappresetanti dell’Anab nel corso di una conferenza stampa che si è tenuta a Mottagrossa un mese fa. Mottagrossa, a ridosso di Punta Aderci, è una delle località in pole position per ospitare il turismo naturista insieme alle Vecchie Morge di Torino di Sangro.

Il naturismo è ritenuto una possibile e corposa risorsa economica. In Europa i naturisti sono 20 milioni. In Italia ci sono solo 8 spiagge per loro contro le 230 della Spagna e 160 della Francia. Il presidente nazionale di Anita (»ssociazione nazionale naturisti italiani) ha chiesto ai politici abruzzesi di autorizzare almeno un sito. Qualora la prossima settimana il Consiglio regionale dovesse dare il via libera, toccherà ai Comuni di Vasto e di Torino di Sangro dichiarare la loro disponibilità. «A Vasto arrivano naturisti da tutta Europa», ha più volte rimarcato Stefano Daniele, presidente dell’Anab. «Siamo tanti e chiediamo di poter vivere i nostri momenti di relax senza problemi e spiacevoli disavventure giudiziarie». (p.c.)

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