Il prefetto: «Più controlli»

Il comitato per la sicurezza su furti, vandali e rifiuti.

VASTO. Aumentare la vigilanza ed i servizi di prevenzione, la necessità di un maggiore coordinamento tra le forze dell’ordine, via libera all’iter per l’attivazione della videosorveglianza, controlli mirati per proteggere la salute e l’ambiente. La riunione del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica e la messa a punto del piano tecnico elaborato in precedenza, costituiscono la risposta alle rinnovate richieste di maggiore sicurezza avanzate da cittadini e commercianti. Il prefetto Vincenzo Greco ha raccolto l’invito del sindaco Luciano La Penna ed ha deciso di riunire nell’aula consiliare del municipio i responsabili provinciali e locali delle forze dell’ordine ed i rappresentanti di Confcommercio e Confesercenti, Angelo Allegrino e Franco Menna.

Alla riunione erano presenti il questore di Chieti Alfonso Terribile, i colonnelli Giuseppe Cavallari e Paolo D’Amata, rispettivamente comandante provinciali dei carabinieri e della guardia di finanza, il comandante provinciale del Corpo forestale dello Stato, Nevio Savini ed i dirigenti delle forze dell’ordine del Vastese. L’attentato incendiario di lunedì notte ai danni di un artigiano e prima ancora il ripetersi di furti e scippi, insieme al moltiplicarsi delle discariche abusive, hanno fatto riaccendere i riflettori sulla città. Durante il summit è stata affrontata la strategia per scoraggiare vandali e teppisti. E fondamentale diventa il ruolo della polizia municipale. «Non appena avranno superato i test attitudinali, gli agenti saranno nuovamente armati», ha assicurato il comandante Ernesto Grippo.

L’orario di servizio della polizia urbana nel 2010 sarà prolungato ed esteso alle ore serali e notturne. Colpo di acceleratore per la videosorveglianza: nei prossimi giorni verrà pubblicato il bando di gara per la sistemazione di 63 telecamere in altrettanti punti della città. Nel periodo natalizio i controlli si concentreranno soprattutto sulla sicurezza dei consumatori: saranno potenziati i servizi anti-frode e contro la vendita dei botti. Maggiori controlli anche sulle strade per porre un freno all’abuso di alcol al volante. Nel corso della riunione è stato affrontato anche il problema sul mancato controllo delle discariche.

«In città e nel comprensorio sono state contate e bonificate 25 discariche, molte delle quali contenenti eternit», ha denunciato il sindaco. «Nonostante gli interventi di pulizia, sette discariche, Zimarino, Trave, Valsinello, Maddalena, contrada Valloni, vengono riprodotte continuamente». Secondo Lapenna gli inquinatori arrivano da fuori città, anzi probabilmente da fuori regione: «E’ necessario individuarli per debellare questa cattiva abitudine che danneggia l’ambiente e mette a rischio la salute dei cittadini, il Comune spende ogni anno 140mila euro per la bonifica delle discariche e non è una cosa giusta nei confronti di chi, invece, è corretto».