Il residence resta sotto sequestro

VASTO. Sarà la Corte di Cassazione a febbraio 2013 a decidere se dissequestrare o meno il complesso edilizio “Cono a mare”di 178 appartamenti dell’impresa Cosvim, a Vasto Marina. La richiesta, presentata al Riesame dagli avvocati Pietro Pisacane e Arnaldo Tascione, è stata respinta. Tascione insieme al collega Nunzio Gagliotti ha ottenuto il dissequestro degli alloggi già venduti. I proprietari sono quindi tornati a disporre liberamente dei loro appartamenti.

I sigilli scattarono il 29 maggio. Il giudice per le indagini preliminari, su richiesta della Procura, dispose il sequestro preventivo del condominio rivierasco. Secondo la Procura per realizzare l’opera sarebbero stati raggirati i vincoli normativi. I reati contestati riguardano una presunta lottizzazione abusiva e un intervento edilizio ritenuto illegittimo. Secondo l’avvocato Pisacane, al contrario, le accuse sarebbero infondate e per questo si è rivolto alla Cassazione. Secondo i legali dell’impresa la vicenda è stata generata da un clamoroso errore tecnico di partenza che inficierebbe l’intera ipotesi accusatoria. (p.c.)

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