In balia delle onde, salvati due velisti
Diretti alle Tremiti, il mare mosso interrompe la traversata. Soccorsi dalla Capitaneria
ORTONA. Una gita in barca verso le isole Tremiti conclusasi prima del previsto a causa di un'avaria e del mare agitato. Anche se quello appena trascorso è stato un week end di Ferragosto abbastanza tranquillo lungo il litorale teatino, gli uomini della guardia costiera sono stati impegnati in una operazione di soccorso davanti al porto. A richiedere l'intervento di Compamare, due velisti in difficoltà sulla loro imbarcazione in balia del mare agitato. All'sos ha risposto la sala operativa della capitaneria che ha attivato i protocolli per raggiungere la barca a vela di 11 metri partita poco prima dal porto di Pescara e diretta alle Tremiti.
La motovedetta ha raggiunto in poco tempo i due diportisti che accusavano un leggero malore e che erano alle prese con un'avaria al motore. La capitaneria aveva allertato anche il 118. Fortunatamente, però, l'intervento dei medici non è stato necessario. I due sono riusciti a tornare in porto senza problemi. Durante il fine settimana appena trascorso, sono stati intensificati i controlli nell'ambito dell'operazione Mare sicuro per la verifica del rispetto delle ordinanze balneari.
La Guardia costiera ha elevato diverse multe per la navigazione sotto costa a velocità sostenuta e per la violazione delle norme sull' degli acquascooter. E' stato sequestrato di pesce in cattivo stato di conservazione in qualche ristorante della costa. Numerosi anche i sequestri di ombrelloni ed altra attrezzatura lasciata sulle spiagge libere. Lasciare materiale sulla spiaggia come a voler occupare un posto non è consentito dalla vigente ordinanza balneare. Diverse sono le segnalazioni che giungono alla capitaneria che parlano di questa abitudine che continua nonostante le multe e i sequestri che hanno l'obiettivo di rendere fruibile a tutti la spiaggia libera.
Tutto sommato, fino ad ora, il bilancio di Compamare è positivo. «L'opera di prevenzione attraverso l'informazione a bagnanti e diportisti sulle principali norme da osservare per trascorrere un'estate tranquilla, anche grazie alla diffusione su internet e sui mass media delle ordinanze balneari», commenta il comandante della capitaneria, Giuseppe Famà, «ha garantito un sensibile abbattimento delle sanzioni rispetto allo stesso periodo del 2009». La capitaneria ricorda che, nei prossimi giorni, sarà interdetta una zona della banchina Saraceni per motivi di sicurezza a causa di un improvviso cedimento.
I lavori di consolidamento saranno eseguiti a breve e comporteranno qualche disagio per il traffico diretto all'area del molo destinata alla sosta delle unità da diporto. La banchina è un'area, come il resto del bacino portuale, soggetta alle ordinanze della capitaneria per il transito e la sosta di persone, mezzi e imbarcazioni.
La motovedetta ha raggiunto in poco tempo i due diportisti che accusavano un leggero malore e che erano alle prese con un'avaria al motore. La capitaneria aveva allertato anche il 118. Fortunatamente, però, l'intervento dei medici non è stato necessario. I due sono riusciti a tornare in porto senza problemi. Durante il fine settimana appena trascorso, sono stati intensificati i controlli nell'ambito dell'operazione Mare sicuro per la verifica del rispetto delle ordinanze balneari.
La Guardia costiera ha elevato diverse multe per la navigazione sotto costa a velocità sostenuta e per la violazione delle norme sull' degli acquascooter. E' stato sequestrato di pesce in cattivo stato di conservazione in qualche ristorante della costa. Numerosi anche i sequestri di ombrelloni ed altra attrezzatura lasciata sulle spiagge libere. Lasciare materiale sulla spiaggia come a voler occupare un posto non è consentito dalla vigente ordinanza balneare. Diverse sono le segnalazioni che giungono alla capitaneria che parlano di questa abitudine che continua nonostante le multe e i sequestri che hanno l'obiettivo di rendere fruibile a tutti la spiaggia libera.
Tutto sommato, fino ad ora, il bilancio di Compamare è positivo. «L'opera di prevenzione attraverso l'informazione a bagnanti e diportisti sulle principali norme da osservare per trascorrere un'estate tranquilla, anche grazie alla diffusione su internet e sui mass media delle ordinanze balneari», commenta il comandante della capitaneria, Giuseppe Famà, «ha garantito un sensibile abbattimento delle sanzioni rispetto allo stesso periodo del 2009». La capitaneria ricorda che, nei prossimi giorni, sarà interdetta una zona della banchina Saraceni per motivi di sicurezza a causa di un improvviso cedimento.
I lavori di consolidamento saranno eseguiti a breve e comporteranno qualche disagio per il traffico diretto all'area del molo destinata alla sosta delle unità da diporto. La banchina è un'area, come il resto del bacino portuale, soggetta alle ordinanze della capitaneria per il transito e la sosta di persone, mezzi e imbarcazioni.
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