Inciampa sulle doghe rotte: bambino ferito sul pontile

VASTO. La visita domenicale in riviera è finita nel peggiore dei modi per una coppia del Medio Vastese. Il figlioletto di 5 anni è inciampato in uno dei tanti spuntoni di legno che fuoriescono dalla pavimentazione del pontile ed è caduto battendo il viso a terra. A pochi centimetri dal volto c’era un grosso chiodo e una lunga scia di bisogni dei cani.

«Fortuntamente a parte il bernoccolo sulla fronte e un labbro gonfio il bambino non ha riportato gravi lesioni, ma il Comune non può ignorare il degrado del pontile», affermano i genitori del piccolo. «Il pontile è pericoloso».

E in effetti basta raggiungere la passerella sul mare per verificare che la coppia non ha torto: il pontile è un percorso di guerra. Alcune doghe traballano, altre sono saltate del tutto. Quelle spezzate minacciano i passanti con aculei legnosi. Chiodi e viti spuntano ovunque. «Proprio domani mattina (oggi per chi legge, ndc) cominciano i lavori di sistemazione della piattaforma finale del pontile», fa sapere Ignazio Rullo, dirigente dell’Ufficio servizi. «Subito dopo cercheremo di sistemare le doghe non in asse. Il ripascimento è tuttavia un rimedio temporaneo. La salsedine molto presto provocherà altri danni. Per evitare che la pavimentazione del pontile salti e si frantumi sarebbe necessario un intervento con materiale a prova di salsedine. Ma in questo momento le condizioni economiche dell'ente non permettono di fare grosse spese», dice il dirigente. (p.c.)

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