Incidente nel cantiere ferito un operaio

CASOLI. Incidente sul lavoro ieri mattina nella zona industriale di Casoli. Un dipendente della ditta Colanzi costruzioni, è stato schiacciato a un piede da un escavatore cingolato. L’uomo è stato trasportato con l’elicottero del 118 nell’ospedale di Ancona e sottoposto a un delicato intervento chirurgico: a rischio la funzionalità dell’arto. Sulla vicenda sono in corso accertamenti da parte dei carabinieri del paese.

L’incidente è avvenuto intorno alle 11 nel cantiere aperto dalla ditta nella zona produttiva a valle del paese, per la realizzazione di alcune infrastrutture. L’operaio, M.D.F., 63 anni, di Palombaro, ex dipendente pubblico, stava controllando la fase di escavazione di un terreno mentre davanti a lui un ruspista, S.M., 47 anni, era ai comandi della pala meccanica. L’operaio, in piedi e di spalle al ruspista, non è stato notato dal conducente del veicolo che, con una manovra, gli è passato con i cingoli sul piede. Sono stati gli altri colleghi di lavoro ad accorgersi dell’incidente.

Qualcuno ha cercato di tamponare la ferita all’arto dell’operaio, mentre altri hanno chiesto l’intervento dei soccorritori del 118. Sul posto è arrivata l’ambulanza dal pronto soccorso di Casoli. Vista la gravità dell’incidente, il medico ha chiesto l’usilio dell’elimbulanza che in pochi minuti ha raggiunto il paese. Quindi la decisione di trasferire l’operaio nell’ospedale Umberto I di Ancona, nella clinica ortopedica. L’uomo nel pomeriggio è stato sottoposto a un lungo e delicato intervento chirurgico. Le sue condizioni destano preoccupazione. Ad Ancona sono giunti nel primo pomeriggio la moglie e il figlio.

«Non ero nel cantiere al momento dell’incidente», dice l’imprenditore Pietro Colanzi, uno titolari della società, «ma siamo stati e siamo tuttora in apprensione per quanto è successo. Siamo vicini all’operaio e ai suoi familiari. Domani (oggi per chi legge, ndr) vedremo di fare un salto ad Ancona per verificare di persona le sue condizioni».

Negli ultimi due mesi sono stati ben quattro gli incidenti sul lavoro avvenuti nel comprensorio di Lanciano e Vasto. Negli altri tre, tutti nella zona vastese, hanno perduto la vita altrettanti agricoltori che si sono rovesciati mentre erano in fase di manovra con trattori e trebbiatrici.

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