rioni sacca e civitanova
Incontro pubblico sul piano di rilancio del centro storico
LANCIANO. Sarà presto affrontato in un’assemblea pubblica il progetto che l’associazione culturale Sacca e Civitanova ha realizzato, con l’aiuto gratuito dell’architetto Paola Falconio, per la...
LANCIANO. Sarà presto affrontato in un’assemblea pubblica il progetto che l’associazione culturale Sacca e Civitanova ha realizzato, con l’aiuto gratuito dell’architetto Paola Falconio, per la riqualificazione di una zona da sempre a rischio degrado.
Il piano, corredato di slide e di ogni dettaglio tecnico, legislativo e architettonico, si chiama “Civitanova che vogliamo” ed è stato presentato nei giorni scorsi all’amministrazione comunale. Nei disegni e nei desideri del gruppo di residenti che da anni porta avanti la battaglia della riqualificazione dei quartieri di Sacca e Civitanova, c’è innanzitutto il restyling di largo dell’Arciprete (piazzetta oggi invasa dalle auto) attraverso strutture modulari in legno e vetro che la renderebbero una sorta di salotto a cielo aperto, con sedute e panchine in legno, verde e spazio per assemblee cittadine, relax, bike sharing e lezioni all'aperto per le scolaresche. Via dunque le auto per una sorta di riconquista degli spazi pubblici.
Da piazza Dell’Arciprete si snoderebbe il corridoio di via Delle Ripe che sarebbe coperto da strutture in legno, illuminato e dotato di piccoli spazi per eventuali attività commerciali. Il progetto preliminare, realizzato gratuitamente grazie alla volontà e all’impegno dei residenti, si andrebbe a sposare perfettamente anche con il nascituro parcheggio di via Delle Ripe e il progetto di marketing urbano in collaborazione con la Camera di commercio avviato dall’assessorato alle attività produttive.
Finora, tuttavia, l’amministrazione è stata un po’ tiepida nell’accogliere l’idea. «Stiamo valutando diversi aspetti», spiega l’assessore alle attività produttive, Pino Valente, «vogliamo vedere se il progetto è strategico rispetto al centro storico». «L’amministrazione comunale», spiega l’assessore all’urbanistica, Pasquale Sasso, «prima di prendere in considerazione qualsiasi tipo di progetto deve testare l’indice di gradimento dei cittadini. Ecco perché un incontro pubblico è importante e auspicabile».
Qualche spiraglio arriva dal sindaco, Mario Pupillo: «La riqualificazione di quella zona ci interessa», spiega il primo cittadino, «ma uno dei problemi che dovrà essere affrontato è la copertura della piazzetta dove l’amministrazione ha in mente di collocare un monumento dedicato a Trentino La Barba. Il resto si armonizza bene con tutto, staremo a vedere».
Daria De Laurentiis
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