VASTO
Interessi fino al 1400% e appropriazione indebita, denunciati usurai e vittima
Indagine della Finanza: chiesti oltre 360mila euro per un prestito di 35 ad un sub-agente di una compagnia assicurativa
VASTO. Più di 360mila euro riscossi dopo averne prestati solo 35mila. Interessi tra l'800% e il 1400%. Tre usurai denunciati, due rinviati a giudizio. Denunciata anche la vittima, un sub-agente di una compagnia assicurativa, che aveva sottratto indebitamente 148mila euro dall'agenzia di assicurazioni intestata al fratello.
Gli uomini della Guardia di finanza del comando provinciale di Chieti, dopo una lunga indagine, hanno ricostruito i fatti e individuato i responsabili raccogliendo testimonianze, accertamenti bancari, analisi di registrazioni telefoniche e messaggistica varia esibita dalla parte lesa. Così il magistrato inquirente ha chiesto il rinvio a giudizio degli indagati, uno residente a Casalbordino e due a Vasto.
Dalle indagini è emerso che la vittima, per far fronte al pagamento degli interessi usurari alle scadenze pattuite (per non subire il sistematico ricorso a minacce di violenza e morte nonché intimidazioni di rapimento dei suoi affetti più cari), si è appropriato indebitamente - approfittando della sua qualità di sub-agente di un’agenzia assicurativa intestata al fratello, si è appropriato indebitamente di circa 148.000 euro - rendendosi, di conseguenza, responsabile dei reati di appropriazione indebita e truffa, segnalati, a suo carico, alla predetta Autorità Giudiziaria.