Isola pedonale, nuovo rinvio a venerdì

VASTO. È stata rinviata a venerdì 26 l’entrata in vigore dell’isola pedonale alla Marina annunciata inizialmente per lo scorso fine settimana dall’assessore alla mobilità, Marco Marra. La data è indicata nell’ordinanza messa a punto dalla polizia municipale che dispone la chiusura al traffico dell’area compresa tra corso Zara e viale Dalmazia, a partire dall’incrocio con via Martiri Istriani (all’altezza dell’istituto San Francesco).

Il debutto dell’isola, che ricalca quella di due anni fa, coincide con la “Notte americana” organizzata nel quartiere rivierasco dal Consorzio Vivere Vasto Marina, con il patrocinio del Comune. Ma ci sono ancora alcuni nodi da sciogliere. «In questi giorni gli operai stanno provvedendo alla installazione della segnaletica», spiega il tenente Giuseppe Del Moro, del nucleo stradale, che non fa mistero dell’unica incognita: il servizio notturno della polizia municipale. Venerdì scorso il dirigente del settore, Enzo Marcello, ha tenuto una riunione con i fischietti locali per illustrare il piano della sicurezza approvato dalla giunta dopo una serie di modifiche che hanno notevolmente ridimensionato il progetto predisposto dal funzionario. Per convincere gli agenti e i tenenti in forza al comando di corso Italia a prestare servizio dalle 20 di sera alle due di notte, in un arco temporale che va dal 20 luglio al 20 agosto, è stato previsto un fondo di circa 15mila euro. La versione iniziale copriva il periodo dal 15 luglio al 31 agosto, le feste patronali di settembre e i fine settimana invernali, per una somma di 32mila euro da attingere dai proventi delle multe.

Dal turno di notte sono esclusi i dieci vigili stagionali assunti per l’estate con contratto a tempo determinato che, non essendo dotati della pistola d’ordinanza, possono prestare servizio fino alle 22 stando a una precisa disposizione della prefettura.

Trattandosi di turni su base volontaria bisogna vedere ora se ci saranno adesioni. Le notizie che arrivano dal comando della polizia municipale non sono affatto incoraggianti. I vigili urbani non ne vogliono sapere di lavorare di notte perché ritengono di essere stati penalizzati con il taglio di alcune indennità che hanno alleggerito la loro busta paga. Reclamano anche il pagamento degli arretrati. L’amministrazione comunale, dal canto suo, spera di chiudere la partita prima di venerdì, in modo tale da poter assicurare i controlli lungo la riviera.

Anna Bontempo

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