lanciano. l’incidente di via per fossacesia 

L’anziano resta grave, strada pericolosa 

LANCIANO. È stazionario ma grave il pensionato rimasto ferito venerdì nell’incidente con la sua Ape car. G.D.A., 87 anni, è ricoverato in coma nella Rianimazione dell’ospedale di Pescara. Venerdì...

LANCIANO. È stazionario ma grave il pensionato rimasto ferito venerdì nell’incidente con la sua Ape car. G.D.A., 87 anni, è ricoverato in coma nella Rianimazione dell’ospedale di Pescara. Venerdì mattina si stava immettendo su via Per Fossacesia, nel tratto finale che sbuca sulla variante frentana, e non ha dato la precedenza a una Jeep Renagade, guidata da un 36enne di Lanciano. La “tre ruote” è stata trascinata in avanti, urtando altre due auto posteggiate lungo la carreggiata e poi ribaltandosi su un fianco. L’anziano conducente ha battuto violentemente la testa ed è stato trasportato in elisoccorso a Pescara. Sull’incidente indaga la polizia stradale di Lanciano. I quattro mezzi coinvolti sono stati tutti sequestrati.
L’episodio ha riacceso le polemiche sulla pericolosità di questo tratto di strada, secondario ma densamente trafficato. «Sapevamo che prima o poi qualcuno si sarebbe fatto molto male», dicono i residenti, «non c’è alcuna segnaletica, neanche la linea di mezzeria, ad indicare che si tratta di una strada a doppio senso (è a senso unico solo nell’ultimissimo tratto, prima di sfociare sulla variante, ndc)», dicono i residenti, «chi viene dalla parte alta di via Per Fossacesia o da via Ciriaci arriva ignaro e ad alta velocità, e ti guarda storto o ti lancia improperi perché pensa che sia tu ad andare contromano. Senza contare che si parcheggia in modo indiscriminato lungo quella che è una delle corsie di marcia. Il divieto di sosta non è necessario, dovrebbe bastare il fatto che non ci sono aree di sosta delimitate. Ma non è così e i controlli non ci sono. Il Comune deve prendere una decisione», sostengono i residenti, «o questa strada diventa a senso unico oppure bisogna provvedere a segnalare in modo chiaro il doppio senso di marcia».
Stefania Sorge
©RIPRODUZIONE RISERVATA.