L'App del soccorso alpino salva l'escursionista ferita a Pizzo Cefalone
Ferita a un ginocchio a causa di un masso ha lanciato l'allarme grazie al Georesq e viene salvata
PIZZO CEFALONE. Una escursionista di Chieti di infortuna durante mentre sta camminando lungo un sentiero a Pizzo Cefalone, in provincia dell’Aquila, a 2.400metri di altezza. Ma riesce a dare l’allarme grazie al Georesq e viene salvata.
La donna teatina ieri durante una escursione, mentre camminava lungo un sentiero, si è ferita a un ginocchio a causa di un masso di grosse dimensioni che è precipitato dall’alto. Impossibilita a continuare attraverso il suo smartphone attraverso una applicazione è riuscita a fornire le coordinate del punto dove si trovava.
Il Georesq, applicazione smartphone gestita dal Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico e promossa dal Club Alpino Italiano, è un servizio di geolocalizzazione e d'inoltro delle richieste di soccorso che consente di determinare la propria posizione geografica e di effettuare il tracciamento in tempo reale delle proprie escursioni.
Abbonata al servizio Georesq, con un semplice clic la donna ha attivato l'applicazione dal proprio smartphone, mettendo a conoscenza delle proprie coordinate la centrale operativa. L'allarme, inoltrato al Soccorso Alpino, ha raggiunto l'elisoccorso dell'Aquila.
Stabilizzata in quota dal personale sanitario del servizio di emergenza del 118, la giovane escursionista è stata trasportata all'ospedale San Salvatore dell'Aquila dove è stata sottoposta alle necessarie terapie.
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