genitori uccisi

L’avvocato difensore «Del Vecchio sta molto male»

VASTO. Marco Del Vecchio, 37 anni, l’operaio in carcere da due mesi accusato del duplice omicidio dei genitori, sta male. L’uomo è colto da continui attacchi d’ansia. «È molto agitato e ha paura di...

VASTO. Marco Del Vecchio, 37 anni, l’operaio in carcere da due mesi accusato del duplice omicidio dei genitori, sta male. L’uomo è colto da continui attacchi d’ansia. «È molto agitato e ha paura di tutto. Ha paura di morire», conferma il difensore, l’avvocato Raffaele Giacomucci. L’indagato dal giorno dell’arresto è in isolamento, guardato a vista. Spesso chiede di vedere il proprio legale. Vuole essere rassicurato.

«È la prova che Del Vecchio è molto provato dal punto di vista psicologico», sostiene il difensore a giudizio del quale sono proprio le fobie di cui l’indagato soffre a impedirgli di aprirsi ai periti che si stanno occupando dell’incidente probatorio. Dopo aver fatto scena muta per due mesi, qualche giorno fa ha cominciato ad abbassare la guardia. Ferruccio Canfora, il perito nominato dal Gup per accertare la capacità d’intendere e di volere dell’indagato, davanti all’accenno di apertura ha chiesto la proroga della perizia. I magistrati non si sono ancora pronunciati in proposito.

A giorni arriveranno i risultati delle indagini dei Ris sulla casa in cui Emidio Del Vecchio e Adele Tumini sono stati uccisi con 100 coltellate.(p.c.)

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