L’ex primo cittadino indagato «Rigore nel mio mandato»

VILLA SANTA MARIA. «Sono incredulo per le accuse a me rivolte, il cui contenuto l’ho appresso in modo specifico solo dai giornali e non da fonti ufficiali: non so, pertanto, se queste rispondano all’effettiva portata di contenute nel fascicolo della Procura della Repubblica di Lanciano, o se siano semplice frutto di una serie di fantasiose ricostruzioni fatte dalla stampa». Lo dice l’ex sindaco di Villa Santa Maria, Francescopaolo Falconio, indagato per presunti reati contro la pubblica amministrazione durante gli anni del suo mandato di primo cittadino.

«Nel corso del mio mandato di sindaco ho svolto l’incarico con passione, rigore, impegno, onestà, coscienza e nel totale rispetto della legge, operando in modo trasparente e nell’interesse della collettività, anteponendo e tutelando il benessere dei miei concittadini rispetto a qualunque altro interesse. Ho massimo rispetto e fiducia nella magistratura che chiarirà ogni aspetto della vicenda, riabilitando la mia persona e la mia immagine». (m.d.n.)

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