premio Histonium

La giuria conclude la selezione delle opere

VASTO. Terminato il lavoro di selezione dei giurati del 28° Premio nazionale Histonium. Sono 482 le poesie inedite a tema libero, 2.327 quelle edite, 115 racconti editi, 17 romanzi, 60 saggi, 1...

VASTO. Terminato il lavoro di selezione dei giurati del 28° Premio nazionale Histonium. Sono 482 le poesie inedite a tema libero, 2.327 quelle edite, 115 racconti editi, 17 romanzi, 60 saggi, 1 biografia su San Pio da Pietrelcina, il tutto raccolto in 85 volumi, pubblicati da varie case editrici italiane. Esaminate, inoltre, 27 opere di narrativa inedita, 29 in poesia e prosa sul tema obbligato “L’acqua: risorsa preziosa per l’umanità”, 50 della stessa tipologia su “L’amore fonte ed essenza della vita”.

«È questo, in cifre, il materiale giunto alla segreteria del Premio», comunica il segretario generale Luigi Medea. «I concorrenti provengono da tutte le regioni d’Italia ma c’è anche un poeta italiano residente in Svizzera. Ai primi sei posti si sono piazzate per numero di concorrenti Abruzzo, Lazio, Puglia, Marche, Lombardia e Veneto, con una buona rappresentanza di tutte le regioni», aggiunge Medea.

 I 32 membri delle otto giurie, una per ciascuna sezione in cui è diviso il Premio, hanno selezionato le opere più meritevoli. I vincitori e i premi  saranno consegnati sabato 21 settembre all’auditorium del liceo scientifico Mattioli. Il lavoro di coordinamento è stato affidato a Norma Malacrida, Carlo Petracca, Anna Ventura, Gabriella Izzi Benedetti, Luigi Boccilli, Giuseppe Catania e Letizia Daniele.

«Il numero di partecipanti e la mole di opere pervenute è la conferma che il Premio ha assunto rilevanza nazionale e ha influito soprattutto la pubblicazione annuale dell’Antologia. Quella 2012, presente nelle biblioteche italiane, si intitola “Non abbiate paura!” conclude Medea.

Simona Andreassi

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