La Provincia vende il vecchio ospedale

CHIETI. La Provincia ha pubblicato un ulteriore avviso, l’ennesimo, per vendere parte del suo patrimonio immobiliare dal valore complessivo stimato in oltre 15 milioni di euro.

Un tentativo disperato per dar respiro ad un bilancio in costante e grave sofferenza che deve fronteggiare in tempi rapidi un disavanzo di 2,8 milioni di euro certificato al 31 dicembre 2011 e ulteriori debiti per 1,7 milioni di euro da riconoscere entro l’anno. Una situazione economica drammatica che la Provincia tenterà di sanare con la vendita dei suoi immobili. In città si vendono al miglior offerente l’ex ospedale di via Arniense con un prezzo d’asta di 2,2 milioni di euro mentre a Lanciano sono stati messi in vendita l’ex caserma dei vigili del fuoco, per oltre 700 mila euro, l’ex istituto agrario e l’ex succursale del liceo scientifico.

Nell’avviso pubblicato dalla Provincia ricompare, poi, l’ex sede dell’istituto agrario di Paglieta. «Contiamo di reperire la liquidità necessaria per ripianare il disavanzo, coprire i debiti fuori bilancio e compensare le minori entrate derivanti dal taglio dei trasferimenti operato dallo Stato e dalla Regione. Credo sia ormai noto a tutti che, da tre anni, questa amministrazione» dice il presidente Enrico Di Giuseppantonio, «è impegnata in una immane opera di risanamento finanziario».

Non basta. La Provincia, alla luce del decreto legge emanato venerdì scorso dal Consiglio dei ministri, ha preso contatti con la Cassa depositi e prestiti per conferire il suo patrimonio immobiliare nel fondo istituito dalla Cassa stessa.

«Ciò consentirebbe all’ente, in caso di mancata vendita degli immobili, di ottenere» conclude il presidente Di Giuseppantonio, « il corrispettivo del loro valore direttamente dalla cassa depositi e prestiti».(j.o.)

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