ceduta l’azienda siderurgica
La Sider Vasto va alla Tecnotubi
Salva l’occupazione per 55 lavoratori, soddisfazione della Cgil
VASTO. La Sider Vasto è stata ceduta. L’occupazione dei 55 dipendenti è salva. La notizia è stata comunicata ieri mattina ai rappresentanti sindacali di Fiom,Fim e Uilm dal dirigente dell’azienda siderurgica, Fabio Testi. A rilevare la Sider Vasto è stata la Tecnotubi spa, industria siderurgica della provincia di Brescia. «La notizia è doppiamente positiva: non solo la Sider ha trovato un acquirente. L’azienda che subentra si occupa della stessa produzione e quindi per i lavoratori non ci sarà alcun tipo di disagio», ha rimarcato Mario Codagnone (Cgil), senza riuscire a nascondere la propria soddisfazione.
La Tecnotubi è un’azienda solida con u fatturato che supera abbondantemente i 40milioni. Produce tubi, aggraffiature e raccordi. Per 55 famiglie del Vastese il Natale sarà meno duro grazie all’arrivo del nuovo acquirente lombardo. Entro le prossime due settimane i sindacati cercheranno di ottenere la convocazione di un tavolo per meglio definire gli accordi e stabilire nei dettagli come e quando avverrà il passaggio di consegne e quando ripartirà la produzione.
«Per il Vastese la cessione della Sider è un’ottima notizia», dice Codagnone. «Il territorio non perderà un’avviata azienda e 55 famiglie non resteranno senza salario». La Sider ha iniziato a lavorare a Punta Penna nel 1978. Nel 2004 ha incorporato la Pril Vasto di Basciano (Teramo). Dal 2005 ha cominciato ad avere problemi. Il 30% dei lavoratori è stato mandato a casa. A giugno 2013 i lavoratori hanno manifestato il proprio malcontento davanti alla fabbrica. Sono cominciate le trattative per la cessione o la riconversione. Ora l’obiettivo è stato raggiunto. L’arrivo di un nuovo acquirente è una boccata d’ossigeno. «Una notizia positiva dopo tante negative», rimarca Codagnone. (p.c.)
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