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COSTA DEI TRABOCCHI
La via delle vacanze invasa dai camion
È polemica per il passaggio dei mezzi pesanti sulla Statale 16: i sindaci di San Vito, Rocca San Giovanni e Fossacesia pronti a sbarrare la strada ai Tir
SAN VITO . La via delle vacanze invasa dai bisonti della strada. E' un grido unanime quello che si leva dalla statale 16 che attraversa i comuni frentani della Costa dei Trabocchi: i mezzi pesanti che transitano in mezzo a bagnanti e turisti rappresentano da anni un problema serio per le amministrazioni del litorale abruzzese. E nei piccoli centri costieri ogni giorno è il caos. Camion e bisarche si trovano a passare a ridosso di ristoranti, locali commerciali, incroci per i parcheggi e la discesa al mare nel bel mezzo dell'estate, con il rischio concreto di investire i pedoni e creare incidenti oltre che alimentare concretamente gli ingorghi nelle ore di punta.
In questi giorni si sta rasentando l'emergenza: la statale 16 è invasa da trasporti pesanti come veicoli, tubi, grano e altri prodotti destinati nei mercati del sud e ad imbarcarsi nel porto di Ortona.
La presenza dei tir è talmente alta che a San Vito nei giorni scorsi il Comune ha dovuto chiedere rinforzi di personale a Lanciano.
«Come operatori della strada siamo sempre al servizio di cittadini e automobilisti», spiega il comandante della Polizia locale di San Vito, Luigi D'Addario, «ma questa situazione rende più difficile la gestione del traffico estivo che subisce un importante incremento con l'affluenza di bagnanti e turisti. Anche lo scarso numero di personale non agevola le nostre operazioni di controllo della strada. Speriamo che con il passaggio alla gestione Anas di un'altra arteria molto importante come la provinciale 84, si possa sperare in un miglioramento del flusso veicolare».
La chiusura ai mezzi pesanti con una larghezza superiore a 2,20 metri, della Provinciale 88 Sangrina, da Sant’Angelo del Pesco al confine con la provincia di Chieti ha ulteriormente aggravato la situazione.
«Sono anni che interesso sia la Provincia di Cheiti che la Prefettura del problema dei mezzi pesanti», tuona il sindaco di Rocca San Giovanni, Gianni Di Rito, «ma non sono state intraprese azioni risolutive».
«Il problema del traffico e della condizione delle strade è diventata un'emergenza da sottoporre come vertenza al governo centrale», sottolinea il sindaco di Fossacesia, Enrico Di Giuseppantonio, «l'autostrada A14 è un cantiere perenne e gli incidenti che vi si verificano sono numerosi, ecco perché il traffico si riversa sulla statale 16 che però non è più in grado di sostenere certi flussi, soprattutto in estate. Come sindaci ci mobiliteremo per un'azione unitaria».
©RIPRODUZIONE RISERVATA
In questi giorni si sta rasentando l'emergenza: la statale 16 è invasa da trasporti pesanti come veicoli, tubi, grano e altri prodotti destinati nei mercati del sud e ad imbarcarsi nel porto di Ortona.
La presenza dei tir è talmente alta che a San Vito nei giorni scorsi il Comune ha dovuto chiedere rinforzi di personale a Lanciano.
«Come operatori della strada siamo sempre al servizio di cittadini e automobilisti», spiega il comandante della Polizia locale di San Vito, Luigi D'Addario, «ma questa situazione rende più difficile la gestione del traffico estivo che subisce un importante incremento con l'affluenza di bagnanti e turisti. Anche lo scarso numero di personale non agevola le nostre operazioni di controllo della strada. Speriamo che con il passaggio alla gestione Anas di un'altra arteria molto importante come la provinciale 84, si possa sperare in un miglioramento del flusso veicolare».
La chiusura ai mezzi pesanti con una larghezza superiore a 2,20 metri, della Provinciale 88 Sangrina, da Sant’Angelo del Pesco al confine con la provincia di Chieti ha ulteriormente aggravato la situazione.
«Sono anni che interesso sia la Provincia di Cheiti che la Prefettura del problema dei mezzi pesanti», tuona il sindaco di Rocca San Giovanni, Gianni Di Rito, «ma non sono state intraprese azioni risolutive».
«Il problema del traffico e della condizione delle strade è diventata un'emergenza da sottoporre come vertenza al governo centrale», sottolinea il sindaco di Fossacesia, Enrico Di Giuseppantonio, «l'autostrada A14 è un cantiere perenne e gli incidenti che vi si verificano sono numerosi, ecco perché il traffico si riversa sulla statale 16 che però non è più in grado di sostenere certi flussi, soprattutto in estate. Come sindaci ci mobiliteremo per un'azione unitaria».
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