Lanciano, rapinatrice tradita dall'amore nel giorno di San Valentino
I carabinieri arrestano la complice del colpo dell'11 dicembre nella gioielleria Carabba di piazza Plebiscito: era riuscita a scappare, ma poi è stata trovata a Giulianova in casa del compagno che doveva uscire dal carcere
LANCIANO. E' stata arrestata anche la complice della rapina all'Antica gioielleria Carabba di piazza Plebiscito, avvenuta lo scorso 11 dicembre. Si tratta di Marinella Tanoni, 52 anni, di Pescara. Un mese fa era finito in manette Elix Lazzari, 48enne giostraio di originine rom.
La Tanoni, destinataria del medesimo provvedimento restrittivo in virtù dei gravi indizi, precisi e concordanti, raccolti dai carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Lanciano nel corso delle indagini, era riuscita a sfuggire alla cattura e si era allontanata dalla casa di Collecorvino facendo perdere le proprie tracce. Era stata rintracciata a Roma.
Ma proprio nel giorno di San Valentino l’amore per il suo compagno, recluso in carcere e di lì a poco autorizzato ad usufruire di alcuni giorni di permesso a casa, l’ha tradita. La donna, infatti, si è spostata a Giulianova, nell’abitazione del suo uomo in procinto di poterlo incontrare, ed è stato lì che i carabinieri, sabato pomeriggio, l’hanno raggiunta ed hanno posto fine alla sua latitanza notificandole l’ordine di arresto. La donna è stata trovata in possesso anche di un orologio del valore di mille euro, riconosciuto come appartenente al bottino della rapina che aveva fruttata oltre 100mila euro. (s.so.)