Lanciano tra Ungaretti e Pirandello 

Ecco gli argomenti più apprezzati dai 747 alunni dei 4 istituti superiori della città

LANCIANO. Le tracce su due autori di spicco del Novecento, Giuseppe Ungaretti e Luigi Pirandello, sono le più gettonate tra i 747 maturandi dei quattro istituti superiori di Lanciano. Seguono il tema di attualità sulla guerra fredda e quello sulla scrittura diaristica nell'era digitale tra blog e selfie. Studentesse e studenti hanno affrontato senza grossi problemi la prima prova scritta dell'esame di Stato. «All'inizio c'era molta tensione, ma trovarsi insieme ai compagni ha reso tutto più facile», dice Matteo D'Ovidio, 5ª A meccanica del Da Vinci, «preferisco i temi discorsivi, quindi ho scelto l'attualità e il testo sui blog. C'era il rischio di finire fuori traccia, ma tutto sommato credo sia andata bene».
Nei licei è prevalsa l'analisi del testo, con una leggera prevalenza del poeta precursore dell'ermetismo. «Sono felice delle tracce uscite», commenta al termine della prova Alice Massimini, 5ª A scienze umane del De Titta, «erano tutti argomenti che abbiamo trattato a scuola. All'inizio ero molto indecisa, ma poi ho scelto la poesia di Ungaretti, autore che mi ha colpito fin dalle prime spiegazioni in classe per lo stile breve e conciso dei suoi versi, che arrivano dritti al cuore di chi legge». Ha scelto lo scrittore siciliano, invece, Giulia Crini, 5ª C del liceo classico Vittorio Emanuele II: «Speravo che uscisse Pirandello, il mio autore preferito. Ho trovato questa traccia più congeniale a livello di collegamenti. Erano comunque due autori conosciuti e studiati bene in classe». Riccardo Nasuti, 5ª D del liceo scientifico Galilei, ha optato per il testo di Giuseppe Galasso su guerra fredda ed equilibrio del terrore: «Ho escluso a priori gli autori e sono andato un po' ad esclusione, ma alla fine è stata stimolante come traccia. Ho spaziato tra attualità, filosofia e latino».