Edizione digitaleLanciano, tre anni di sorveglianza a evasore socialmente pericoloso
Per la prima volta in Italia, la procura di Lanciano applica la misura preventiva della sorveglianza speciale per tre anni e il sequestro di tutti i beni a un evasore fiscale scoperto dalla Guardia di finanza
LANCIANO. A un evasore fiscale socialmente pericoloso è stata applicata la misura preventiva della sorveglianza speciale per tre anni e il sequestro di tutti i beni. La polizia tributaria del comando provinciale della guardia di finanza ha ricostruito l'attività illecita portata avanti da P.V. da circa vent'anni, con il coinvolgimento in fatti di bancarotta ed evasione fiscale. La Procura di Lanciano ha proposto l'applicazione della normativa in materia di misura di prevenzione nei confronti degli indiziati di mafia, e recentemente estesa alle persone pericolose. A P.V. sono stati sequestrati quote sociali di 4 società, 72 immobili, 12 veicoli e conti correnti bancari.
La procura di Lanciano ha di fatto chiesto e ottenuto dal tribunale di Chieti il sequestro preventivo della totalità dei beni riconducibili a P.V., coinvolto in fatti di bancarotta ed, appunto, evasione fiscale. «È la prima volta in Italia che la normativa antimafia in tema di sequestri preventivi viene applicata a un evasore fiscale definito ’socialmente pericolosò», dichiara all’Agi il procuratore della Repubblica di Lanciano, Francesco Menditto, a margine della conferenza stampa svoltasi a Chieti nel Comando provinciale della Guardia di Finanza di Chieti.
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