Lavori alla Postilli Riccio la strada finita nel 2013

ORTONA. Ripartono i lavori della litoranea Postilli-Riccio che concluderà l'iter entro il 13 febbraio 2013. La strada, lunga 1 chilometro e 600m alla quale si potrà accedere subito dopo la stazione di Tollo per infine ricollegarsi con il lungo mare di Francavilla, ha la finalità di creare viabilità in una bella zona della città, ma fino ad oggi, purtroppo, poco accessibile, con tutti i conseguenti problemi per 20 famiglie residenti e due attività balneari. Tra 8 mesi non sarà più così e l'importante opera pubblica nata nelle due precedenti amministrazioni comunali di centrodestra e ora ereditata dal governo di centrosinistra servirà a incrementare anche il turismo locale, puntando su due chilometri di magnifico litorale. Un tratto sul quale sono previste nuove concessioni balneari, strutture ricettive e quant'altro per rivitalizzare la città. «Finalmente sono ripresi i lavori di completamento della Postilli-Riccio», ha detto il sindaco Vincenzo D'Ottavio, «un'opera strategica per Ortona con la quale daremo servizi ai residenti e si creeranno nuove opportunità turistiche». Nella strada è compreso anche un sottopasso per mezzi e pedoni che sarà dotato di una grande vasca interrata per la raccolta di acque piovane. La vasca sarà svuotata da efficienti pompe e per le emergenze,in caso di un forte acquazzone, ci saranno sensori che segnaleranno eventuali e momentanei allagamenti o blackout nel sottopasso che diventerà inaccessibile all'utenza. Il sottopasso è già stato realizzato e ora bisognerà completarlo. «Dato che ci sono falde acquifere», hanno spiegato i tecnici, «bisognerà momentaneamente prosciugare l'area interessata al tunnel per lavorare all'asciutto e finire l'opera. Per questi motivi,si tratta di un'operazione molto difficile»

In passato, c'era stato un contenzioso tra Comune e ditta appaltatrice che è stato risolto bonariamente e riconfermato l'appalto alla stessa ditta, «Spinosa costruzioni generali spa» di Isernia. «Questa opera pubblica», aggiunge l'assessore al ramo, Roberto Serafini, «che condividemmo a suo tempo il centrodestra va portata a termine. Ci scusiamo con i residenti e le attività per i disagi di cantiere. Colgo l'occasione per ringraziare le Ferrovie dello Stato per la sistemazione di alcune aree e la realizzazione rampa a sue spese. Le chiederemo qualcosa in più, come un punto d'accesso al parco delle Dune e dei parcheggi». L'opera è costata complessivamente 6milioni e 800mila euro di cui 6milioni di euro di finanziamenti Cipe e 800mila euro di fondi comunali.

Lorenzo Seccia

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