Legge per la tutela il tribunale via alla raccolta di firme

LANCIANO. Una firma per sottoscrivere la proposta di legge di iniziativa popolare per evitare la soppressione dei tribunali minori, tra cui quello di Lanciano, attuato dal governo Monti.

È l’iniziativa partita dal Comune di Montepulciano per salvaguardare i tribunali minori soppressi, dettando una serie di principi e criteri direttivi per la riorganizzazione degli uffici giudiziari sul territorio nazionale a cui ha aderito anche il Comune di Lanciano.

«La proposta di legge vuole scongiurare la visione ragionieristica della revisione della geografia giudiziaria», sostengono i promotori del referendum, «che rischia di regalare interi territori periferici alla criminalità organizzata. La presenza dello Stato sul territorio deve necessariamente tener conto delle specificità dei diversi comprensori, altrimenti non si è in grado di assicurare ai cittadini l’effettività degli stessi diritti costituzionalmente garantiti per tutti».

In base alla revisione fatta dal governo, il tribunale, dove si stanno eseguendo lavori di manutenzione, dovrebbe chiudere nel settembre 2015.

È quindi possibile firmare la proposta di legge entro il 30 novembre, andando all’Ufficio servizi demografici del Comune dal lunedì al venerdì dalle 8,30 alle 12,30 e nei pomeriggi di martedì e giovedì dalle 16 alle 17,30.

«Meglio tardi che mai», commenta il consigliere comunale Pdl, l’avvocato Marco Di Domenico, «ma devo ringraziare il Comune di Montepulciano se finalmente si organizza qualcosa in difesa del nostro presidio di giustizia. Nonostante i miei solleciti il Comune sembra aver abbandonato la lotta in difesa del tribunale di Lanciano, sembra essersi arreso troppo presto. Il tribunale va difeso alla stessa stregua dell’ospedale». (t.d.r.)

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