Linea bus sospesa protesta dei residenti

GISSI. Sono pronti a manifestare a Pescara i pendolari della Valsinello e del Medio Vastese. La Regione avrebbe infatti deciso di sospendere la linea Palmoli-Gissi per sostituirla con una nuova corsa Carunchio-Sevel.

Al fianco dei pendolari che raggiungono il posto di lavoro, la scuola e l’ospedale di Gissi , si è schierato Antonio Turdò, del Comitato anti autovelox. «Sarebbe un danno gravissimo eliminare una linea di cui usufruiscono i residenti di San Giovanni Lipioni, Celenza sul Trigno, Torrebruna, Guardiabruna e Carunchio. Si tratta di anziani bisognosi di cure sanitarie o lavoratori che per risparmiare non prendono l’auto privata o non hanno neppure un auto», dice Turdò. «La cosa più grave è che si origina una nuova guerra fra poveri sostituendo la linea per il Medio e Alto Vastese con quella per la Val di Sangro. È una decisione assurda che non può essere condivisa e che decreta l’isolamento dell’Alto Vastese».

Turdò chiede alla Regione un incontro per rappresentare le esigenze della popolazione montana e presentare proposte che accontenterebbero anche i pendolari diretti in Val di Sangro. «Ogni scelta va ponderata per il bene di un territorio», insiste Turdò. (p.c.)

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