Lo scuolabus diventa rifugio dei senzatetto 

Vasto. La scoperta ieri mattina dopo che il mezzo era stato lasciato con la porta aperta di notte

VASTO. La porta resta aperta e lo scuolabus diventa rifugio per i senza tetto. La scoperta che una persona aveva trascorso la notte all’interno di uno dei pulmini della ditta Fratarcangeli Cocco di Frosinone, che dal Comune ha avuto in appalto il servizio, è stata fatta ieri mattina. Il bus era stato lasciato in sosta nel parcheggio fotovoltaico di via Conti Ricci. L’uomo che era potuto entrare nel pulmino grazie alla porta rimasta aperta, in quanto rotta, è stato invitato ad andare via.
L’episodio, però, ha riacceso i riflettori su una serie di problematiche che stanno caratterizzando il servizio di trasporto scolastico degli alunni delle scuole d’infanzia, delle scuole primarie e secondarie di primo grado, compresi gli studenti diversamente abili. Risale a qualche settimana fa la protesta di alcune famiglie che hanno atteso per oltre un’ora il bus che avrebbe dovuto accompagnare i figli disabili nei vari centri di riabilitazione. Per tutta risposta l’amministrazione comunale chiese chiarimenti alla ditta appaltatrice e un intervento immediato per garantire la regolarità del servizio. In quella occasione l’assessore alle politiche sociali Anna Bosco annunciò una diffida per interruzione di pubblico servizio.
Sembra che episodi del genere non si siano più ripetuti, ma alla redazione del Centro continuano ad arrivare segnalazioni sulle condizioni dei mezzi che, stando a quanto riferito dalle famiglie, non rispetterebbero le condizioni previste nel capitolato d’appalto, soprattutto per quanto riguarda la pulizia. L’invito che i cittadini rivolgono al Comune è quello di effettuare controlli sul servizio, sia per quanto riguarda il rispetto del capitolato d’appalto, sia per quanto concerne gli aspetti della qualità, della sicurezza, sul rispetto degli orari e sulla idoneità dei mezzi utilizzati. Il servizio di trasporto scolastico, che per anni è stato assicurato dalla società Tessitore di Vasto, è stato attivato il 12 settembre, in concomitanza con l’avvio del nuovo anno scolastico. In seguito ad una procedura di gara ad evidenza pubblica è stato aggiudicato alla ditta Fratarcangeli Cocco Spa. (a.b.)
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