Maestra scomparsa in Abruzzo, il padre la cerca in elicottero

Porterà la polizia sui posti più frequentati dalla maestra-musicista sparita. Ma dal video della Rai spunta un fotogramma di lei in fuga con una borsetta

VASTO. Dopo una notte di tregua all'alba riprenderanno dall'alto le ricerche di Eleonora Gizzi, 34 anni, l'educatrice scomparsa da una settimana. L'elicottero decollerà dal campo volo dell'Incoronata e questa volta insieme con la polizia ci sarà Italo Gizzi, il padre della donna. L'uomo dovrà indicare agli investigatori i luoghi dove solitamente Eleonora si recava e quelli che amava maggiormente. Ammesso che Eleonora sia ancora a Vasto. Qualcuno l'ha vista su un treno diretto nelle Marche, altre telefonate arrivate alla redazione di "Chi l'ha visto?" hanno segnalato la sua presenza in Piemonte, in Puglia e persino all'estero. Decine le persone che pensano di di averla vista, ma solo tre gli avvistamenti in Abruzzo. Ogni indicazione è stata comunicata alle forze dell'ordine e sarà vagliata attentamente.

E' trascorsa una settimana da quando la donna è letteralmente sparita nel nulla. Anche i volontari della Legione D'Avalos di Softair hanno organizzato diverse battute e la giornata di domenica sarà interamente dedicata alle ricerche di Ele. Molti altri volontari hanno deciso di unirsi alla polizia e alla protezione civile. Ieri mattina la polizia ha controllato la zona a sud di Vasto, e una località segnalata da un lettore del Centro. Un cugino di Eleonora, Donato Morello ha raccontato di avere notato la donna venerdì scorso mentre, poco dopo mezzogiorno, camminava a piedi lentamente lungo la Provinciale in direzione di San Salvo. Dalla Provinciale si diramano due tracciati. Il primo, passando per località Buonanotte, porta verso la riviera e la stazione ferroviaria Vasto-San Salvo. L'altro scende verso contrada Selvotta.

Ieri mattina Athos, un pastore tedesco della polizia ha battuto nuovamente la zona palmo a palmo. Lo stesso ha fatto la Protezione civile. Eleonora potrebbe anche essere salita su un convoglio ferroviario come ha raccontato una donna che senza aver letto nulla dai giornali ha descritto l'educatrice. Forse è un viaggio senza meta quello di Eleonora alla ricerca di se stessa. Ma la donna potrebbe anche non essere sola. Le amiche del cuore non sanno se avesse un amico speciale, però lo sperano. «Se così fosse da un lato ci dispiacerebbe perché non ci ha detto nulla ed è andata via senza avvisare neppure noi. Dall'altro però saremmo contente di saperla viva e contenta», dice Sonia, l'amica di Pescara con la quale l'educatrice condivideva da mesi ogni emozione. «Io voglio credere che abbia davvero preso un treno», aggiunge Sonia. Ma se davvero lo ha fatto chi le ha pagato il biglietto? Qualche attento osservatore della trasmissione "Chi l'ha visto?", nel guardare le immagini riprese da una telecamera di una concessionaria di auto, ha notato che Eleonora ha in realtà una sorta di pochette a tracolla. Potrebbe avere infilato là dentro qualche soldo e magari un cellulare intestato ad altri. Potrebbe, ma non c'è certezza che sia realmente così. Con il passare dei giorni la preoccupazione è diventata angoscia. Anche perché, come rimarcato da mamma Grazia e papà Italo, Eleonora ultimamente apparivae con il morale a terra ed era molto dimagrita. Qualcosa la tormentava. Neppure la nuova casa l'entusiasmava più. La sua foto è stata distribuita ovunque in tutta la regione e in molte stazioni ferroviarie del centro Italia anche se la ritraggono bionda e in salute. Eleonora oggi ha capelli castani e volto provato. Sempre che non abbia deciso di cambiare look.

Paola Calvano