Manca la fidejussione la New Trade resta chiusa

GISSI. Niente brindisi natalizio per i lavoratori della New Trade. L’azienda mercoledì pomeriggio ha sospeso la produzione per protestare contro la Regione accusata di non essersi impegnata per favorire l’approvazione della domanda di fidejussione presentata dall’industria tessile. Ieri mattina i lavoratori arrivati in fabbrica sono stati rimandati a casa. A quel punto 29 dipendenti hanno raggiunto il Comune. E sabato mattina è in programma un sit-in davanti allo stabilimento ex Golden Lady. I colleghi della Silda Invest sono più tranquilli grazie all’apparovazione della legge di stabilità che salva i contratti di solidarietà e la formazione. Tirano un sospiro di sollievo anche i dipendenti Pilkington.

New Trade. Ieri mattina i 29 dipendenti dell’industria che produce abbigliamento sono andati a parlare con il sindaco di Gissi, Nicola Marisi e col vicesindaco, Agostino Chieffo. «È Natale per tutti ma non per noi. La fabbrica si è fermata e noi siamo senza stipendio», hanno lamentato gli operai. I lavoratori contestano il mancato rispetto degli impegni assunti al tavolo ministeriale da Provincia e Regione. «A oggi non hanno ancora concesso le necessarie autorizzazioni alla New Trade nè i finanziamenti promessi», hanno ricordato gli operai. I lavoratori sono particolarmente risentiti con il presidente della Provincia, Enrico Di Giuseppantonio. «Ritenendo evidentemente poco importante la vertenza, non si è neppure presentato al ministero dello Sviluppo economico del 17 dicembre, nè ha mandato delegati, contribuendo così a far precipitare la situazione». Si sentono ancora una volta beffati gli operai. «Questa volta il lavoro c’è, l’imprenditore è disponibile a investire e vuole crescere ma la politica crea problemi», si sono lamentate le tute blu. Il sindaco Marisi ha garantito che si farà oggi stesso portavoce delle esigenze dei lavoratori con la Provincia e la Regione affinchè si adoperino per la pronta soluzione del problema. Anche il consigliere regionale Nicola Argirò ha garantito il suo appoggio alle maestranze.

Pilkington. I lavoratori dell’industria vetraria di San Salvo e quelli della Silda Invest sono invece un po’ più sereni. «I contratti di solidarietà, che prevedono una copertura fino all'80% a carico dell’Inps, sono stati prorogati e così pure la formazione on the job», conferma il capogruppo provinciale del Pd, Camillo D’Amico. «Le sollecitazioni lanciate per evitare un ulteriore impoverimento del Vastese sono state raccolte. Non è però tempo di festeggiare. Le vertenze sul tappeto sono ancora tante. Il centrosinistra nei prossimi mesi sarà impegnato a risolvere le questioni più delicate». (p.c.)

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