solidarietà
Migranti, madre e tre figli accolti a Castel Frentano
I quattro profughi ospitati nella Casa famiglia “Il volo del colibrì”. È nata subito una gara di solidarietà tra i residenti
CASTEL FRENTANO. Nei loro occhi s’intravede ancora la necessità del riposo, cosa che tra non molto scomparirà. A non andare via sarà l’orrore della notte in alto mare, l’odore acre di nafta della “carretta del mare”, la paura di non farcela e seguire la triste sorte di tanti altri: morti annegati o vittime di violenze. La madre e i tre piccoli figli si cercano con gli occhi, malgrado non capiscano una parola di ciò che è loro detto, sanno che le persone che le circondano non vogliono fare loro del male. Sono stati accolti, nella casa famiglia il Volo del Colibrì, in via Brigata Maiella, i quattro profughi, che arrivano verosimilmente dal Marocco e sono partiti dalle spiagge della Libia. È stata la prefettura a inviarli a Castel Frentano.
«Quando abbiamo ricevuto la notizia del loro arrivo, abbiamo subito organizzato l’accoglienza per renderci conto delle reali necessità e degli eventuali riflessi sulla comunità», afferma il sindaco Gabriele D’Angelo, che aggiunge: «le mie iniziali perplessità e qualche timore sono spariti davanti al dramma vissuto da questa famiglia, da una madre che ha affrontato un viaggio da incubo, su un barcone, un iter tristemente e tragicamente noto se consideriamo la cronaca quotidiana».
La prima difficoltà è stata la comunicazione. «Siamo riusciti a seguire il loro racconto attraverso la traduzione di una coppia che da un po’ di tempo vive nel nostro territorio. Non si può rimanere indifferenti di fronte a una tragedia epocale, credo che ognuno, nei limiti del possibile, debba fare la propria parte. Io ringrazio tutti i cittadini che stanno mostrando maturità, generosità. Ribadisco il mio impegno di sindaco e di cittadino».
È la solidarietà tra le donne, così diverse, così lontane, ciò che colpisce. Tra la profuga, troppo giovane per essere vedova ed essere responsabile di tre figli in una terra lontana, e le responsabili della Casa famiglia e alcune amministratrici comunali, si è instaurata un’intesa particolare, quella che solo tra donne sincere è possibile avere. Il Volo del Colibrì ha lo scopo di offrire un contesto di tipo famigliare ai minori a rischio di devianza, alle ragazze madri, ai bambini in stato di abbandono e in tutti quei casi nei quali è necessario l’allontanamento dal proprio ambiente famigliare. La struttura è gestita dalla Dvr Social coop.
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