Muore a 30 anni nel centro per disabili 

Marino Cericola, di Paglieta, stava seguendo attività psicoeducativa quando si è accasciato. Il dolore nei due paesi

SANTA MARIA IMBARO. Una mattinata come tutte le altre, da trascorrere insieme ai suoi compagni che erano intenti a svolgere attività psicoeducativa all’Anffas, il centro multi strutturale e polifunzionale sulla strada statale 524 Fossacesia-Lanciano, che si trova sul territorio di Santa Maria Imbaro. Purtroppo, per Marino Cericola, 30 anni, di Paglieta, è stata l’ultima volta trascorsa in compagnia degli altri ragazzi affetti da varie patologie cliniche e degli stessi operatori, che hanno assistito impotenti alla sua morte. Marino è stato stroncato da un infarto fulminante, davanti agli occhi esterrefatti di quanti erano in quell'istante nella struttura.
La tragedia si è consumata in una manciata di minuti, intorno alle ore 11. A nulla sono valsi i primi soccorsi prestati dal medico nella struttura e dal personale specializzato, i quali hanno cercato di rianimarlo, purtroppo, invano. Il malore è stato letale: Marino, mentre effettuava con un operatore il passaggio da una palazzina all’altra, è stramazzato a terra. Inutile anche l’arrivo dell’ambulanza: il cuore di Marino, un ragazzone dal sorriso contagioso, aveva cessato di battere. È stato allertato il 118, ma le manovre dei medici non hanno potuto cambiare il destino del giovane, mentre l’elisoccorso alzatosi, in volo da Pescara, è ritornato indietro vuoto. A distanza di poco tempo, sono arrivati anche i carabinieri della caserma di Fossacesia, e della compagnia di Ortona per i rilievi di legge.
Sul luogo, visibilmente commossa, anche il sindaco di Santa Maria Imbaro, Maria Giulia Di Nunzio. «Si è trattato di una morte naturale, il giovane si è accasciato al suolo: non c’è stato nulla fa fare. È spirato a distanza di poco», ha detto Di Nunzio.
La notizia è rimbalzata anche nel paese natale di Marino, a Paglieta, dove la famiglia è molto conosciuta. Parole di cordoglio e di vicinanza al papà Leone, alla mamma Fernanda, e a tutta la famiglia, sono state espresse dal sindaco di Paglieta, Ernesto Graziani. «La nostra comunità è rimasta colpita da questa improvvisa tragedia», ha commentato Graziani, «non posso che manifestare grande dolore da parte mia, di tutta l’amministrazione comunale e dell’intero paese, sia ai familiari di Marino che all’Anffas». I funerali si tengo oggi pomeriggio alle ore 15 nella chiesa dell’Assunta di Paglieta, muovendo poco prima dall’obitorio del cimitero del paese dove è allestita la camera ardente.
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