Musei, presenze record durante le festività
Nel giorno di Capodanno villa Frigerj triplica le visite rispetto al 2012 boom di registrazioni alla pinacoteca Barbella e per le visite guidate in via Tecta
CHIETI. Musei ed eventi culturali a Chieti sembrano piacere a residenti e turisti. I numeri parlano di visitatori in crescita, risultati record delle gallerie cittadine e adesioni entusiastiche al cartellone natalizio. Complici le aperture straordinarie nei giorni di festa del museo di Villa Frigerj e di quello della Civitella, le presenze hanno registrato un’impennata rispetto ad un anno fa: a Capodanno 2012 46 persone visitarono il guerriero di Capestrano e le collezioni ospitate nel cuore della villa comunale, mentre l’altro ieri 138 persone hanno deciso di trascorrere il primo giorno del 2013 fra i tesori dell’Abruzzo antico. Il pagamento del biglietto, che un anno fa era gratuito nei giorni di festa, non ha scoraggiato residenti e turisti.
Presenze record anche alla pinacoteca provinciale Costantino Barbella: la galleria è rimasta chiusa nei giorni di festa, ma in tutto il mese di dicembre ha censito 467 visitatori, arrivando a circa 4 mila in tutto il 2012.
Boom di registrazioni anche per le visite guidate alla Via Tecta, organizzate dallo Speleoclub di Chieti. Sabato 29 dicembre i soci hanno portato nella galleria sotto Palazzo de’ Mayo più di 100 persone nei sette tour partiti in giornata. Un successo destinato a replicarsi nei due appuntamenti fissati per gennaio e febbraio, dove è già tutto esaurito per passeggiare nei sotterranei della città. L’associazione incontrerà fra pochi giorni il sindaco Di Primio per cercare di includere nel tour la cisterna romana di via Gizzi. Durante le vacanze natalizie i monumenti del centro storico hanno conosciuto nuova vita grazie alle manifestazioni organizzate dal Comune e dalle associazioni cittadine. In particolare i tempietti romani, scenario di due appuntamenti allestiti da Aduc Chieti, hanno ospitato 600 visitatori.
A far restare teatini e turisti sul Colle hanno contribuito le proiezioni di architectural mapping sulla facciata della chiesa di San Domenico, curate dall’associazione Lucky Assembler. Sabato 22, momento clou del progetto, circa 300 persone hanno ammirato i disegni che hanno illuminato il monumento del Seicento. Non è andata così bene nella notte della vigilia, ma il successo pare confermato dal gradimento sui social network: la pagina Facebook “Chieti tempo libero”, tramite la quale il Comune promuove gli eventi culturali in città, nella sola settimana di Natale ha visto crescere il numero di fan da 300 a 1.800, soprattutto giovani sotto i 25 anni. I teatini sembrano dunque apprezzare le iniziative culturali che cercano di dare nuova vita al centro storico.
Francesca Rapposelli
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