Nasce la consulta delle associazioni, minoranza critica

ORTONA. E' stata istituita la consulta comunale delle associazioni e delle organizzazioni di volontariato ed approvato, in consiglio comunale, il relativo regolamento. La consulta si occuperà di infanzia, adolescenti e giovani (minori a rischio, volontariato giovanile, politiche giovanili, rete scolastica territoriale e diritto allo studio); famiglia (assistenza a famiglie monogenitoriali, assistenza a famiglie economicamente disagiate, sostegno alle famiglie); integrazione ed inclusione sociale (pari opportunità e politiche di genere, contrasto alla povertà, assistenza sociale, dipendenze patologiche, tutela e promozione dei diritti, cooperazione internazionale, disagio abitativo e politiche della casa, cultura della pace); immigrati (immigrati); persone anziane (anziani); disabilità (persone con disabilità); sanità (assistenza sanitaria). La consulta è costituita dall'assessore alle politiche sociali da 3 consiglieri e da tutte le associazioni che svolgono attività sul territorio comunale prestando volontariamente e gratuitamente la loro opera. Tutto questo per far si che ci sia un raccordo tra le realtà associative partecipanti e l'amministrazione comunale. Critico sull'istituzione della consulta, il consigliere comunale di minoranza Leo Castiglione: «L'approvazione forzata della Consulta del volontario e del regolamento è stato un atto prettamente del centrosinistra che ha volutamente rifiutare il contributo dell'opposizione. Questanon è stata né invitata agli incontri con le associazioni né presa in considerazione la sua proposta di costituzione della commissione speciale affari sociali e politiche della casa che, a nostro parere, ottimizza la funzione ed il ruolo della Consulta in quanto si pone come diretto strumento esecutivo nella gestione delle problematiche sociali quotidiane della nostra città». (l.s.)

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