Negri Sud in crisi Melilla (Sel): intervenga il ministro

SANTA MARIA IMBARO. L’avvio del procedimento di commissariamento della Fondazione Negri Sud da parte del prefetto Fulvio Rocco De Marinis, finisce in un’interrogazione parlamentare a risposta scritta a firma del deputato di Sel, Gianni Melilla. L’esponente di Sinistra, ecologia e libertà chiede al ministro della Ricerca di convocare le parti sociali e gli enti locali per verificare il piano di ristrutturazione del Centro di ricerca biomedica e farmacologica e «scongiurare la fine di uno degli istituti di ricerca più importanti per il nostro Paese e per l’Abruzzo».

Melilla ricorda che l’istituto di Santa Maria Imbaro arrivato in Abruzzo negli anni ’80, «contribuisce da oltre 25 anni al progresso della cultura scientifica, alla formazione di giovani ricercatori ed è riconosciuto a livello internazionale per la qualità dei suoi programmi di ricerca e di alta formazione scientifica». Tra gli interrogativi posti dal deputato anche il destino dei lavoratori della Fondazione che sono da oltre un anno senza stipendio, il futuro dell’attività scientifica in Abruzzo e l’impiego della sede di Santa Maria Imbaro che ha una destinazione d’uso finalizzata alla ricerca e che quindi, senza attività scientifiche, resterebbe una cattedrale nel deserto. (d.d.l.)

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