Norme sul Prg, si corre ai ripari
La maggioranza fa muro: regolamento pronto a luglio
VASTO. Un chiarimento politico nella maggioranza per evitare ulteriori ritardi nell’approvazione delle nuove norme tecniche del piano regolatore. Dopo la decisione della commissione “Assetto ed utilizzo del territorio” di rinviare a settembre la discussione sull’importante provvedimento, l’assessore all’Urbanistica Anna Suriani (Ds) ha incontrato il suo partito e la Margherita. La riunione tra la delegata alla pianificazione territoriale e le due forze politiche di maggioranza è servita a fare il punto della situazione dopo la contestata decisione presa dalla Commissione che ha votato la proposta di rinvio del consigliere dell’Udeur Riccardo Alinovi. «Ci siamo chiariti su alcuni punti», spiega Anna Suriani, che annuncia di voler riportare al più presto la proposta di revisione della normativa del Prg in Commissione per poter approvare il provvedimento in consiglio comunale entro il 15 luglio. «Di aspettare settembre», ha detto l’assessore a chiare lettere, «non se ne parla perché lasciar passare altri tre mesi significherebbe arrivare al sacco della città».
La pensano così anche i partiti del centrosinistra. «E’ stata una riunione molto utile che ha fugato ogni dubbio residuo», osserva Nicolangelo D’Adamo, segretario dei Democratici di Sinistra, «il lavoro fatto dall’assessorato è stato ampiamente condiviso». Anche la Margherita commenta positivamente l’incontro. «Vogliamo mantenere gli impegni presi in campagna elettorale», taglia corto Giuseppe D’Aurizio, presidente del partito, «non siamo animati da atteggiamento punitivo, né ci sono posizioni rigide, siamo solo alla ricerca di soluzioni che tutelino l’interesse della città».
Martedì prossimo è in programma un altro incontro allargato, questa volta, a tutti i partiti della coalizione di centrosinistra. Sarà l’occasione per approfondire altri aspetti. «Ci sono problemi formali da risolvere», rimarca l’ingegner Corrado Sabatini (Italia dei Valori), componente della commissione Assetto ed utilizzo del territorio, «la proposta di revisione della normativa del piano regolatore deve portare la firma di un tecnico. Bisogna stare anche attenti alla procedura da seguire».
La pensano così anche i partiti del centrosinistra. «E’ stata una riunione molto utile che ha fugato ogni dubbio residuo», osserva Nicolangelo D’Adamo, segretario dei Democratici di Sinistra, «il lavoro fatto dall’assessorato è stato ampiamente condiviso». Anche la Margherita commenta positivamente l’incontro. «Vogliamo mantenere gli impegni presi in campagna elettorale», taglia corto Giuseppe D’Aurizio, presidente del partito, «non siamo animati da atteggiamento punitivo, né ci sono posizioni rigide, siamo solo alla ricerca di soluzioni che tutelino l’interesse della città».
Martedì prossimo è in programma un altro incontro allargato, questa volta, a tutti i partiti della coalizione di centrosinistra. Sarà l’occasione per approfondire altri aspetti. «Ci sono problemi formali da risolvere», rimarca l’ingegner Corrado Sabatini (Italia dei Valori), componente della commissione Assetto ed utilizzo del territorio, «la proposta di revisione della normativa del piano regolatore deve portare la firma di un tecnico. Bisogna stare anche attenti alla procedura da seguire».