Nuovi parcheggi, ora è polemica sui tempi 

Piazza Garibaldi, la conclusione dei lavori entro il 2026. Chieti Viva: «Scadenza difficile da rispettare»

CHIETI. Il maxi appalto da quasi cinque milioni e mezzo per piazza Garibaldi suscita forti perplessità nel consigliere comunale Giampiero Riccardo, esponente della lista civica di minoranza Chieti Viva. Per il consigliere i tempi dettati dal finanziamento del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) sono troppo stretti: «Non è coerente con la realtà dei fatti», afferma Riccardo.
Il progetto prevede la liberazione della piazza dalle auto, realizzando un parcheggio multipiano interrato destinato a contenere duecento posti auto. Alla sommità, invece, sarà realizzato un parco urbano. È prevista anche la riqualificazione di via dei Sette Dolori e dell’orto murato del San Giovanni Battista, che verrà reso accessibile alla città. Ma i lavori dovranno essere conclusi entro il 2026. «La data non è coerente con la realtà dei fatti», sottolinea il capogruppo di Chieti Viva, «considerati i cantieri stagnanti da molti anni in tutta la città. Basta vedere la scala mobile, l’ex pescheria, o ancora i lavori al municipio di piazza San Giustino. Questa situazione», ovversa l’esponente di Chieti Viva, «non può essere ignorata e non è giusto nei confronti dei cittadini. Ci aspettiamo che l’assessore e gli uffici competenti rispettino le date comunicate, senza alcun ritardo». Il consigliere annuncia un monitoraggio del cantiere che sta per partire, essendo stato avviato l’iter per la gara d’appalto: «Sarà nostra premura vigilare sul rispetto del cronoprogramma», assicura Riccardo, «poiché è necessario assumere atteggiamenti responsabili di fronte a un’opera di tale portata. Il nostro intento non è quello di lanciare sfide, ma di esercitare un’opposizione sana e costruttiva, agendo come custodi dell’interesse pubblico. Piazza Garibaldi è in una posizione cruciale del centro storico: il cantiere comporterà sicuramente dei disagi per i cittadini, quindi è fondamentale che i lavori siano temporanei e proporzionati rispetto ai benefici a lungo termine». Il consigliere comunale assicura che Chieti Viva è favorevole al progetto presentato dall’amministrazione comunale per dare una nuova accessibilità alla città, «ma ribadiamo con fermezza», conclude Riccardo, «attenzione al cronoprogramma: non un giorno in più di lavori». (a.i.)