Pale eoliche sui monti Scatta la protesta dei movimenti civici

Mobilitazioni a Quadri, Civitaluparella e Pizzoferrato A Villa Santa Maria il sindaco convoca il consiglio

QUADRI. «No alle pale eoliche». È questo il messaggio che alcuni movimenti civici e qualche amministratore pubblico iniziano a lanciare. Dopo la prima fase di accettazione incondizionata, oggi gli aerogeneratori alti più di cento metri creano alcune preoccupazioni sulla tutela dell’ambiente e della fauna. Esempi di prese di posizioni contro l’eolico, nella fascia montana del Medio Sangro, sono i movimenti “No eolico selvaggio Pizzoferrato-Quadri” e il neo “No centrale” di Villa Santa Maria. Il primo conduce la sua battaglia contro l’installazione del parco eolico in località Montagnola-Colle Castiglione di Pizzoferrato, che interessa anche il comune di Quadri, mentre il secondo si batte contro la costruzione di una centrale da 150 Kv in prossimità della chiesa della Madonna in Basilica (zona archeologica, oltre che di rilevanza turistica e ambientale) a Villa, necessaria per il funzionamento del parco eolico di Civitaluparella località Colle del Vento.

Per quanto riguarda gli amministratori, l’ex sindaco di Civitaluparella, Diana Peschi, attuale capogruppo di minoranza, ha richiesto un consiglio comunale (che è stato convocato ieri sera) dopo l'avvio della procedura preordinata al vincolo di esproprio e dichiarazione di pubblica utilità del parco eolico (da 12 torri alte 150 metri, da parte della Civitaluparella Wind Spa) che confina con i territori di Montelapiano, Villa Santa Maria, Borrello, Quadri e Montenerodomo. Anche il sindaco di Villa, Pino Finamore, ha convocato per il prossimo mercoledì pomeriggio un consiglio comunale per dimostrare la sua contrarietà alla centrale a Madonna in Basilica.

Il movimento No eolico selvaggio Pizzoferrato-Quadri, in previsione della prossima riunione del comitato Via, dopo aver portato la propria battaglia a Pizzoferrato, si rivolge al sindaco di Quadri, Saverio Calabrese. Al primo cittadino chiede quale sia la sua posizione sul progetto del parco eolico di Pizzoferrato-Quadri e se l’amministrazione intenda intervenire al Via poiché, a detta del comitato, è stata sempre assente. Il giudizio sull’approvazione del progetto è stato finora rinviato per gli interventi di varie associazioni ambientaliste, e ultimamente del neo sindaco Palmerino Fagnilli, che di volta in volta hanno presentato le osservazioni. «Dagli atti in nostro possesso», afferma Daniela De Iuliis, presidente del comitato, «risulta che la convenzione tra il Comune di Quadri e la Sier srl per la realizzazione del parco eolico, è stata approvata dalla giunta comunale a luglio 2008 e mai sottoposta a ratifica del consiglio; questo iter, che lede i diritti dei consiglieri e cittadini, sembra alquanto anomalo».

Matteo Del Nobile

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