Pensionato scomparso, stop alle ricerche
Guardiagrele, dopo due settimane i soccorritori smettono di cercare l’83enne Benito Della Penna
GUARDIAGRELE. Ricerche chiuse. Dopo due settimane di sforzi infruttuosi si è deciso di smettere di cercare l’ottantatreenne di Guardiagrele Benito Della Penna, scomparso lo scorso 15 marzo. La decisione è stata presa al termine della riunione di ieri mattina in Prefettura coordinata dal prefetto Antonio Corona alla presenza di forze dell’ordine, vigili del fuoco, 118, Croce Rossa e associazioni di Protezione civile.
A partire da contrada Piana San Bartolomeo, dove il pensionato, cardiopatico e affetto da alzheimer, abitava, l’intera zona è stata setacciata palmo a palmo, giorno e notte. Si è partiti con una strategia di ricerca a cerchi concentrici.
Sono stati utilizzati anche elicotteri e unità cinofile, ma le ricerche dell’anziano, che camminava con l’aiuto di una stampella, non hanno dato alcun esito.
Di giorno le ricerche sono andate avanti anche con l’aiuto dei volontari della Protezione civile e di associazioni come il Gruppo Teate di Chieti e il Gruppo Cinofili Valtrigno di Casoli, che hanno perlustrato, in particolare la zona campestre che si trova attorno all’abitazione dello scomparso per un raggio di oltre 500 metri e la zona di Orsogna nei pressi del campo sportivo comunale, oltre ad altre aree limitrofe dove il pensionato era solito andare a caccia.
Di notte restavano, invece, solo i vigili del fuoco con un presidio fisso lungo la provinciale 215. C’è stata anche qualche segnalazione di avvistamento, ma si è rivelata sempre infondata.
Benito era uscito da casa per una passeggiata. Nonostante dovesse muoversi con l’aiuto del bastone, infatti, soleva camminare lungo le strade della contrada.
Gli ultimi a vederlo, verso le ore 17 del 15 marzo, sono stati proprio alcuni residenti nella contrada. (a.i.)