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Perseguita una coppia: arrestato
Danni e minacce nonostante una denuncia e l’ammonimento
CASOLI. Danni all’auto, minacce in pubblico e offese al telefono ai danni di una coppia di coniugi. Con le accuse di atti persecutori e danneggiamento aggravato è finito agli arresti domiciliari S.D.F., 62 anni, residente in un paese del Frentano. La misura cautelare è stata disposta dal gip Massimo Canosa, del tribunale di Lanciano, che ha emesso il provvedimento al termine delle indagini dei carabinieri di Casoli.
In passato i rapporti fra i tre erano stati amicali, prima di guastarsi. Verso la coppia l’uomo ormai nutriva vecchi rancori e da qualche mese aveva iniziato a perseguitare moglie e marito. I militari lo avevano denunciato, per gli stessi reati, altre due volte nei mesi scorsi. Una prima volta a settembre, quando S.D.F. aveva danneggiato i pneumatici dell’auto dei coniugi. E poi a ottobre quando, nonostante il provvedimento di ammonimento del questore, aveva più volte molestato telefonicamente e di persona la coppia, costringendola a cambiare le proprie abitudini di vita e a decidere, alla fine, di trasferirsi in un altro paese.
I militari hanno accertato, inoltre, che nei mesi passati l’uomo aveva più volte danneggiato l’auto della coppia, graffiando le portiere e arrivando a danneggiare perfino le parti meccaniche. In alcune occasioni era capitato anche che l’uomo li avesse minacciati in pubblico, brandendo un oggetto appuntito. Numerosi sono stati, poi, gli sms inviati sui telefonini di moglie e marito e nei quali l’ex amico si rivolgeva loro con frasi offensive e minacciose.
Stefania Sorge
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