Pestato a sangue denuncia due giovani dopo un mese

VASTO

I. Insultato, minacciato di morte, picchiato a sangue in pieno giorno davanti all'ingresso del cimitero. L'arrivo della polizia ha evitato conseguenze più gravi. La paura e lo choc però hanno impedito a P.C., 55 anni , ricoverato al San Pio con un trauma facciale, di denunciare immediatamente i suoi aggressori. Lo ha fatto due giorni fa . Ha raggiunto il commissariato e ha querelato i due uomini che a fine luglio lo avevano picchiato selvaggiamente. T.O.L., 30 anni, e R.V., di 34, entrambi vecchie conoscenze delle forze dell'ordine, sono stati deferiti all'autorità giudiziaria per maltrattamenti e lesioni aggravate. Non è stato facile per la polizia conquistare la fiducia di P.C., convincerlo a denunciare chi lo aveva aggredito il 24 luglio sco rso. La vicenda è stata riassunta ieri da una nota della questura. «Il cinquantacinquenne è stato soccorso dai poliziotti di quartiere in via dei Conti Ricci», racconta i l dirigente del commissariato, Cesare Ciammaichella. «Gli agenti stavano facendo controlli di routine quando si sono accorti di un uomo con il volto insanguinato che urlava contro due giovani». All'arrivo della polizia, P.C. raccontava di essere stato picchiato. Il ferito è stato quindi accompagnato al Pronto soccorso e medicato. I medici hanno riscontrato un trauma cranio facciale e la frattura del setto nasale . P.C. è stato giudicato guaribile in 30 giorni. Gli agenti , grazie anche ad alcune testimonianze, sono riusciti a identificare i due aggressori. «Ieri finalmente la vittima, attraverso le foto segnaletiche, ha identificato i due picchiatori e li ha denunciati», dice il vice questore che ora sta indagando per scoprire i motivi del pestaggio. Alle due denunce se ne aggiungono altre due per lesioni personali a carico di E.A., ambulante nordafricano di 35 anni, e O.A.N., un collega pugliese residente a Termoli di 41 anni. La settimana scorsa, i due sono stati protagonisti di una furiosa lite fra i banchi del mercato. I rivali si contendevano un posto alla fiera settimanale di viale D'Annunzio. Secondo quanto appurato dalla polizia, O.A.N. avrebbe occupato con una sedia il posto riservato al venditore extracomunitario impedendogli di parcheggiare il furgone con la merce. Fra i due è nata una violenta baruffa . Gli ambulanti si sono picchiati a sangue procurandosi lesioni a vicenda. Saranno i giudici del tribunale di Vasto a stabilire chi dei due aveva ragione e chi invece merita una sanzione.

Paola Calvano

©RIPRODUZIONE RISERVATA